A Benevento la manifestazione “Futuro Remoto”, un evento che celebra la scienza, l’innovazione e la sostenibilità con una serie di appuntamenti tra esperienze interattive, laboratori e conferenze. Circa mille fli stufenti che questa mattina hanno esplorato temi legati alla tecnologia, alla biofotonica, alla sostenibilità ambientale e alle smart cities.Ad accoglierli i docenti dellle auele e i laboratori dell’Università del Sannio negli edifici di via dei Mulini
I laboratori più attesi includono quelli sull’ecosistema in bottiglia, la robotica mobile e la bioinformatica, con approfondimenti su biodiversità, energie rinnovabili e genome editing. Non mancheranno attività legate alla scienza cosmetica, all’analisi delle prestazioni sportive e alla salute degli edifici.
Laboratori sull’antico Egitto e lo studio dell’Arco di Traiano, esaminato nei suoi aspetti materiali e ideologici, un laboratorio dedicato alle biotecnologie che ha presentato gli studi sull’utilizzo di sostanze naturali come antivirali.
“Futuro Remoto” ribadisce l’impegno dell’ateneo sannita, degli enti di ricerca e delle istituzioni locali nella divulgazione della scienza e nella diffusione della cultura. L’evento mira a sensibilizzare non solo la comunità scientifica, ma anche gli studenti e il pubblico in generale, sul ruolo sempre più centrale della ricerca scientifica nella società e nell’economia.
In questo contesto, il Rettore dell’Università degli Studi del Sannio, Gerardo Canfora, ha annunciato importanti novità sul fronte scientifico per l’ateneo.