Il 10 dicembre del 1948 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite proclamava la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Ieri si è tenuta la celebrazione della Giornata Mondiale dei Diritti Umani, che a Benevento si è tradotta in una manifestazione pubblica in piazza IV Novembre. Associazioni, sindacati e gente comune sono scesi in piazza per chiedere che vengano rispettati i diritti di ogni persona e, soprattutto, per chiedere a gran voce che si lavori per ristabilire la pace in ogni scenario di guerra.
Le guerre portano non solo distruzione e morte nelle popolazioni colpite, ma anche povertà, che si radica nel tessuto sociale e si riflette su tutti, dando vita a flussi migratori incontenibili e ingestibili che, di riflesso, incidono negativamente anche sulle nazioni ospitanti.
Ristabilire la pace tra i popoli che in questo momento sono in conflitto non è certo una cosa semplice, ma manifestare per esprimere il proprio dissenso aiuta a costruire un modello di solidarietà che può essere da esempio per i giovani e per un domani diverso, che vada oltre le utopie.
