Riesplode la protesta a Sant’Agata de’ Goti per il futuro dell’ospedale De Liguori, la cui sorte è da anni incerta tra progetti di rilancio e rischi di ridimensionamento. Questa mattina, una cittadina della comunità ha deciso di salire sul campanile della Chiesa dell’Annunziata, incatenandosi a una grata come segno di protesta.
Il suo gesto è accompagnato da un video che sta rapidamente circolando sui social, in cui dichiara: “Non scenderò fino a quando il presidente della Regione non darà a tutta la comunità saticulana certezze sull’ospedale De Liguori”.
La protesta è tornata in primo piano dopo che, con la dimissione degli ultimi pazienti dalla struttura, che serve non solo Sant’Agata ma anche le Valli Caudina, Telesina e il casertano, i cittadini hanno sentito la necessità di reagire.
L’attivista ha dichiarato anche lo sciopero della fame e della sete, promettendo di non interrompere la sua protesta fino a quando il presidente De Luca non fornirà risposte chiare sul futuro della struttura.