I ragazzi del Giannone in strada per protestare nei confronti della Provincia di Benevento. In circa un centinaio a Via Calandra per chiedere che la Rocca recepisca le loro istanze che poi si traducono in due ordini di rivendicazioni; una di stampo prettamente logistico, con relative criticità, al Calandra lamentano la caduta di calcinacci così come all’Alberti l’igiene è ritenuta assai precaria. C’è poi forse la parte più dura della protesta e cioè una condizione di deficit democratico che si accompagna ad una condizione di isolamento che i ragazzi contestano in nuce e per cui dicono sia doveroso protestare.