Il 16 novembre 2024, presso Palazzo Massone a San Lorenzello, il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha insignito gli studenti dell’IIS CARAFA-GIUSTINIANI del Premio nazionale “Vita nella Giustizia e Legalità: Libertà”, promosso dall’Ente culturale San Lorenzo Martire Nicola Vigliotti ODV, dalla Prefettura e dalla Procura della Repubblica di Benevento e dal Circolo socioculturale Petra Strumilia.
Gli studenti della classe V Sia 2023/2024 hanno partecipato alla competizione nazionale con il video intitolato “Io denuncio”, inerente alla lotta contro il racket e l’usura, frutto della partecipazione ad un progetto laboratoriale promosso dalla Regione Campania in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale e destinato solo a cinque scuole della regione.
Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato per il percorso formativo finalizzato a porre le basi di una cultura della legalità nel nome di grandi valori, come responsabilità individuale e senso del dovere, e per l’impegno profuso nel divulgare valori positivi dalla tolleranza alla pace.
Grande la soddisfazione della Dirigente scolastica, Giovanna Caraccio, che ha ritirato il premio, ringraziando il Ministro, il Presidente dell’Ente culturale San Lorenzo Martire Nicola Vigliotti, Alfonso Guarino, i docenti, lo staff e, in modo particolare, gli studenti presenti alla manifestazione. «Il video premiato, notevolmente apprezzato anche dal Vicepresidente della Corte costituzionale in occasione dell’iniziativa “Viaggio in Italia: la Corte costituzionale nelle scuole”, è il risultato della grande attenzione che l’istituto “Carafa-Giustiniani” dedica ai temi della legalità e della giustizia, promuovendo, ogni anno attività interessanti a riguardo e distinguendosi sempre con impegno e dedizione a livello regionale e nazionale» – ha affermato la Dirigente.
Altri premi sono andati all’IC Kennedy di Cusano Mutri, all’Ict Campus – Its Academy di Benevento, alla Cooperativa sociale di comunità “I Care” e a personalità che con la loro vita e con il loro impegno rappresentano veri esempi di legalità. «È importante sensibilizzare su temi così rilevanti che richiedono l’impegno di operatori consapevoli e convinti che possano aiutare soprattutto le periferie, spesso dimenticate, a fiorire. Lo Stato c’è e deve dare messaggi di speranza e di presenza», con queste parole il Ministro Piantedosi ha concluso la cerimonia di premiazione, preceduta dalla deposizione di una lapide in Piazza Cestari in memoria dell’agente di polizia Antonio Cestari.