La Protezione civile regionale, alla luce delle valutazioni del Centro Funzionale, ha emanato una allerta meteo di colore ‘giallo’ per precipitazioni sparse e intense, anche a carattere di rovescio e temporale che insisteranno su tutta la Campania, a partire dalle 9 di mercoledì 20 novembre per le successive 24 ore, ma non si escludono proroghe.
Si prevedono anche venti forti o temporaneamente molto forti, dai quadranti occidentali con possibili raffiche. Mare agitato o temporaneamente molto agitato, con possibili mareggiate lungo le coste esposte ai venti.
La particolare perturbazione in atto potrebbe portare a fenomeni di dissesto idrogeologico: saranno possibili allagamenti, esondazioni, ruscellamenti, caduta massi e frane in considerazione della fragilità dei territori.
La Protezione civile ricorda ai sindaci di attivare i Centri Operativi Comunali (COC), di attuare tutte le misure previste dai rispettivi piani di protezione civile e di monitorare il verde pubblico e le strutture esposte alle sollecitazioni degli agenti atmosferici. Prestare attenzione agli avvisi diramati dalla sala operativa regionale di Protezione civile.
A Benevento il sindaco Mastella chiude parchi, villa comunale e cimitero. Di seguito la nota stampa:
Con un’ordinanza contingibile il sindaco di Benevento Clemente Mastella ha disposto, dalle ore 09,00 di domani 20 novembre 2024 e per le 24 ore successive, la chiusura della villa comunale, dei parchi cittadini e del cimitero comunale (restano garantite le attività di accoglienza dei funerali, con presenza di familiari dei defunti e le attività di operatività interna improrogabile da svolgersi con cautela e prudenza da parte degli operatori).
L’atto è motivato dall’allerta della Protezione civile per precipitazioni scarse, anche a carattere di rovescio e temporale e venti forti dai quadranti occidentali con raffiche.
Il Sindaco invita poi la cittadinanza a:
- evitare di frequentare locali interrati o posti a pian terreno, principalmente se lungo assi stradali notoriamente interessati da grossi deflussi idrici e comunque a tenere costantemente monitorato il livello delle acque di deflusso. In caso di allagamento staccare subito l’energia elettrica;
- procedere con molta cautela, in caso di necessità di attraversamento in auto di un sottopasso stradale, sito critico in occasione di allerta meteo, verificandone la praticabilità e, in caso contrario, darne immediata comunicazione ai numeri di emergenza 112, 113, 115;
- prestare la massima attenzione nei siti già segnalati per il rischio idrogeologico (versanti e pendii per possibili frane e smottamenti) e idraulico (sottopassi e aree di collettori fognari per possibili allagamenti);
- prestare attenzione in prossimità di alberi e strutture verticali per l’eventuale caduta di rami, alberi, pali, segnaletica o impalcature e, in ogni caso, a segnalare l’eventuale stabilità precaria di tali elementi anche in situazioni ordinarie, dandone comunicazione ai numeri di emergenza 112, 113, 115;
- assicurare stabilmente o rimuovere da finestre e balconi elementi mobili quali piante, coperture, strutture provvisorie o qualsiasi oggetto che possa essere trasportato via dal vento;
- osservare particolare prudenza negli spostamenti, limitandoli a quanto strettamente necessario.