È il giorno del nuovo ordine a Piazza Risorgimento e a Piazzale Vari. Rispettato il termine del 28 ed è gia’ un gran risultato, un po’ meno il nuovo dispositivo che è scattato all’alba. E se a Piazza Risorgimento tutto sommato non ci sono state grosse criticità è sul versante dei bus che invece non tutto ha funzionato a dovere. Air a parte, quattro aziende Bizzarro, Mottam, Etac e Ignelzi non hanno inteso transitare attraverso Via Mustilli, il posto di “carico e scarico” dei pendolari, e i rispettivi bus si sono diretti a Via Rivellini, ex campo coni , attuale capolinea deciso dall’amministrazione.
Gli autisti non hanno ricevuto il via libera dalle rispettive direzioni in assenza, pare, di accordi con la Regione. Ma è proprio a via Rivellini che si è verificata l’impasse. Ad attendere gli studenti e i lavoratori per riportarli indietro c’erano pochissimi bus, qualcuno parla di un solo bus, e da quello che si apprende s’è scatenata una vera e propria caccia alla diligenza e molti non trovando accesso ai pulman Trotta si sono avviati a piedi per risalire la città con relativi pesanti ritardi a scuola e nei posti di lavoro.
Ma l’assessore Ambrosone è di tutt’altro avviso e parla invece di avvio brillante di questa nuova risistemazione del tpl in città contestando la critica di inizio in chiaroscuro del dispositivo, così come gli risulta inspiegabile l’atteggiamento di Etac, Bizzarro, Mottam ed Ignelzi.
Resta il fatto che per tracciare un quadro più esaustivo della situazione bisognerà attendere se e quando le quattro aziende, cosiddette “dissidenti”, decideranno di fermarsi a Via Mustilli con il loro carico di pendolari e per questo domani pomeriggio è prevista una riunione al Megaparcheggio con le sigle sindacali e con Confindustria per comprendere come smussare gli angoli di questa faccenda.
Appare chiaro però che l’Amministrazione sapesse già da prima della non adesione delle quattro aziende e che queste non sarebbero state disponibili al transito nella zona dell’ormai ex terminal e pare che di questo fosse informata anche Confindustria. Da ambienti di Palazzo Mosti sembrerebbe che siano già in atto riunioni tecniche al Comune per meglio calibrare il dispositivo e non ripetere i disagi di questa mattina a Via Rivellini.
Intanto c’è una notizia, tutta da verificare, che trae origine da una non meglio identificata chat di genitori che però sta girando in rete e che chiama raccolta per una manifestazione di protesta nella prima mattinata al terminal, ma non è specificato se sia quello di Piazzale Vari oppure di via Rivellini.
