“La risposta alla molteplici sfide che sono richieste da una governance territoriale sempre più complessa deve essere condivisa e corale. I Sindaci, primo e più importante approdo delle esigenze dei cittadini e dei territori sono chiamati ad un protagonismo attivo e all’ideazione di nuove soluzioni istituzionali per incrementare la capacità di affrontare e risolvere i problemi.
Per questa ragione nasce oggi la “Città Metropolitana del Sannio”.
E’ un percorso istituzionale ambizioso che mira ad una forma di collaborazione strutturale, alla creazione di un network territoriale che debutta secondo il criterio geografico della prossimità e del confine geografico con la Città di Benevento ma che può essere ampliato nella dimensione demografica e nel perimetro territoriale.
La Città Metropolitana del Sannio vede la luce nei principi della reciprocità istituzionale e della leale collaborazione tra Enti e ambisce a diventare strumento operativo d’intervento sui versanti cruciali che riguardano le politiche del territorio.
Tra gli ambiti d’intervento in cui è necessario uniformare le politiche d’intervento per abbassare i differenziali di sviluppo tra i territori ci sono il trasporto pubblico e la necessità di collegare territori vicini dal punto di vista geografico in maniera sempre più integrata ed efficace, la cultura e nell’esigenza di collegare e mettere a sistema i poli d’attrazione turistica religiosi, storici, culturali, naturalistici ed eno-gastronomici. Egualmente, in coordinamento con organismi già esistenti quali il Comitato dei Sindaci Asl e l’Assemblea dei Sindaci, la Città Metropolitana del Sannio sarà interlocutore autorevole e leva di persuasione per garantire ai cittadini di tutti i Comuni un welfare sanitario degna e omogenea, scongiurando il rischio delle diseguaglianze o dei tagli verticali in versanti cruciali quali la rete dell’emergenza o dell’assistenza di base.
I Sindaci hanno condiviso nell’incontro odierno che saranno concordate, fin dai prossimi incontri, le forme e gli strumenti migliori per pianificare un modello organizzativo efficace nell’unico, esclusivo interesse dei cittadini e dei territori“.