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74a Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro, le proposte di Federcepicostruzioni

74a Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro, le proposte di Federcepicostruzioni

11 Ottobre 2024 | by Redazione Bn
74a Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro, le proposte di Federcepicostruzioni
Attualità
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In occasione della 74a Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro, che si celebra domenica prossima, 13 ottobre, emerge l’urgenza di affrontare il tema della sicurezza nei cantieri. Antonio Lombardi, presidente di Federcepicostruzioni, sottolinea che questa giornata non deve essere solo un momento di commemorazione, ma un’opportunità per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla prevenzione e sulla salute sul lavoro.

Lombardi critica la recente introduzione della “patente a crediti”, definendola un ulteriore onere burocratico che non distingue le aziende che investono in sicurezza. I dati dell’Inail sono allarmanti: nei primi sette mesi del 2024 si sono registrate 350.823 denunce di infortunio, un incremento dell’1,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I casi mortali sono aumentati a 577, con un incremento di 18 decessi rispetto al 2023.

L’analisi dei dati rivela che, nonostante una leggera diminuzione dell’incidenza infortunistica (da 1.635 denunce ogni 100.000 occupati nel 2019 a 1.461 nel 2024), gli incidenti mortali sono in aumento, soprattutto nel settore delle costruzioni, dove i decessi sono passati da 58 nel 2023 a 79 nel 2024. L’aumento riguarda sia la componente maschile che quella femminile, e si evidenzia anche un incremento delle denunce da parte di lavoratori extracomunitari.

Lombardi propone tre strategie fondamentali per migliorare la sicurezza nei cantieri:

Prevenzione: Rafforzare le misure preventive e introdurre tecnologie innovative per monitorare la sicurezza. Federcepicostruzioni sta già lavorando in questa direzione, puntando sull’uso dell’intelligenza artificiale.
Formazione: Aggiornare costantemente la formazione dei lavoratori su dispositivi di protezione e norme di sicurezza. È essenziale sostenere e premiare le imprese che investono in programmi formativi.
Controlli e Sanzioni: I controlli devono essere coordinati e slegati da procedure burocratiche, garantendo il rispetto delle normative attraverso un programma strutturato di semplificazione.

La sicurezza sul lavoro deve diventare una priorità per il Paese, con misure concrete e strutturate. Solo attraverso un impegno collettivo sarà possibile ridurre il numero di incidenti e promuovere una cultura della sicurezza che protegga lavoratori e aziende, contribuendo così alla produttività e all’economia nazionale.

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