Vendemmia 2024: un incremento dell’8% ma le sfide climatiche persistono.
La vendemmia 2024 segna un incremento dell’8% rispetto all’annata disastrosa precedente, con una produzione stimata tra 41 e 42 milioni di ettolitri. Tuttavia, il maltempo e la siccità continuano a pesare sul vigneto italiano, mantenendo i risultati ben al di sotto della media degli ultimi anni, secondo l’indagine di Coldiretti.
La situazione è variegata: al Nord, il maltempo ha costretto i viticoltori a numerosi interventi di difesa fitosanitaria, mentre al Sud si è registrato un avvio della vendemmia anticipato, in particolare in Sicilia. Nonostante le difficoltà, la qualità del vino atteso è positiva, con il 76% dei produttori che si aspetta una qualità superiore rispetto agli anni precedenti.
Antonio Casazza, presidente di Confagricoltura Benevento, ha sottolineato come nel Sannio la situazione sia stabile e l’annata complessivamente positiva, ma ha messo in evidenza i costi di produzione elevati chiedeno alle istituzioni strategie concrete per il settore, tra cui maggiori finanziamenti per la ricerca e investimenti per affrontare i cambiamenti climatici.