Continua il percorso del progetto ‘BorghInsieme’, che coinvolge cinque comuni del beneventano: Paupisi (ente capofila), Casalduni, San Lupo, San Lorenzo Maggiore e Torrecuso. L’iniziativa nasce dalla partecipazione all’avviso pubblico promosso da Scabec-Regione Campania per la creazione del “Modello di Rete dei Comuni BSB – Borghi, Salute e Benessere”, con l’obiettivo di valorizzare i territori attraverso una cooperazione che favorisca lo sviluppo locale.
Il secondo appuntamento dei tavoli di confronto si è tenuto presso la sala convegni del Comune di Torrecuso, dove il focus è stato dedicato alle filiere della viticoltura e dell’olivicoltura. Gli esperti intervenuti hanno analizzato la situazione attuale, le criticità emergenti e i legami con il turismo. Ne è emerso un quadro differenziato: la viticoltura, forte di un riconoscimento a livello nazionale e internazionale, presenta una filiera consolidata, mentre l’olivicoltura, nonostante la qualità elevata del prodotto, come l’olio extravergine di oliva di San Lorenzo Maggiore e San Lupo, incontra difficoltà significative, tra cui la mancanza di un consorzio di tutela e di una denominazione IGP locale.
Durante il confronto sono state avanzate diverse proposte per migliorare la situazione, evidenziando la necessità di superare la frammentazione locale e di creare una rete tra i comuni per valorizzare le eccellenze dei territori, anche attraverso il turismo esperienziale. La misura di sviluppo promossa dalla Regione Campania punta proprio a mettere a sistema il patrimonio di ciascun comune, creando un modello di collaborazione che estenda i valori e le peculiarità dei singoli borghi.
Il prossimo incontro è previsto per il 26 settembre, presso la Sala Consiliare del Comune di San Lupo, dove si discuterà di “Salute e Benessere”.
