Venerdì 27 settembre 2024, Benevento sarà nuovamente protagonista della Notte Europea dei Ricercatori, un evento dedicato alla divulgazione scientifica e alla promozione della ricerca. Dalle ore 19, Piazza Roma si trasformerà in una vera e propria Cittadella della Ricerca, grazie all’Università degli Studi del Sannio, che presenterà progetti, attività e risultati coinvolgendo non solo studenti e studentesse, ma l’intera cittadinanza.
Il programma prevede una serie di attività laboratoriali, sperimentazioni, percorsi multisensoriali e visite guidate, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sull’importanza cruciale della ricerca nello sviluppo e nel progresso della società. Il messaggio chiave dell’iniziativa sarà “Chi Ricerca, Cambia”, evidenziando come la ricerca possa apportare cambiamenti e benefici concreti nella vita quotidiana.
Durante la Notte dei Ricercatori, i visitatori avranno l’opportunità di partecipare a dimostrazioni scientifiche in vari ambiti. Nel settore delle bioscienze, si esplorerà la straordinaria biodiversità vegetale, si analizzeranno i microrganismi e si discuterà del riciclo degli scarti agricoli come strategia per un futuro più sostenibile.
Le scienze chimiche offriranno dimostrazioni pratiche, come la separazione dei pigmenti alimentari tramite cromatografia e l’analisi delle molecole bioattive negli alimenti. In ambito biologico e genetico, i visitatori potranno apprendere il ruolo dei mitocondri e partecipare a un gioco educativo sulla genetica di Mendel, oltre a esplorare fossili e la storia evolutiva della Terra attraverso la realtà virtuale.
Le geoscienze presenteranno la storia degli acquedotti di Benevento e il rinvenimento del più grande fossile di balena mai scoperto a Matera, oltre a sensibilizzare sui rischi geologici attraverso un gioco educativo.
Tecnologia e innovazione saranno protagoniste con presentazioni su soluzioni sostenibili per la filiera vitivinicola e strumenti per migliorare l’efficienza della giustizia civile. Saranno illustrate anche tecnologie avanzate per il monitoraggio delle infrastrutture, come i sensori in fibra ottica per garantire la sicurezza di edifici e ponti.
Infine, il pubblico potrà assistere a dimostrazioni di fisica con esperimenti stimolanti e dispositivi smart per il monitoraggio delle attività sportive.
L’evento si inserisce nel progetto S.T.R.E.E.T.S. – Science, Technology and Research for Ethical Engagement Translated in Society, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito delle Marie Skłodowska Curie Actions, e si svolgerà in contemporanea con altre 11 piazze italiane, tra cui Aversa, Avellino, Napoli e Caserta.
La Notte Europea dei Ricercatori non solo coinvolgerà i cittadini su temi di ricerca, ma contribuirà anche a promuovere il dialogo tra scienza e società, evidenziando le ricadute della ricerca nella vita quotidiana.
