Creare un sistema di relazioni e sinergie per sostenere strategie di sviluppo durature. È il tema al centro dell’incontro “2 V.I.TE. – Visioni per la Valorizzazione strategica Innovativa e per la rigenerazione culturale e sociale del TErritorio di Montefusco ed i suoi Casali – Santa Paolina e Torrioni” dedicato all’omonimo progetto finanziato dalla linea B del Bando Borghi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, in programma presso la Sala Umberto Agnelli – nella sede di Confindustria Avellino – in via Palatucci 20/A, martedì 1° ottobre alle 11:00.
Un appuntamento che intende mettere a fuoco le visioni per lo sviluppo e la rigenerazione di lungo periodo e di più ampia scala che le amministrazioni dei tre Comuni coinvolti (Montefusco, Santa Paolina e Torrioni) hanno intenzione di perseguire attraverso e a partire da questo progetto.
Alla base di tale collaborazione, vi è il reciproco riconoscimento come rete territoriale fondata sulla sinergia tra insediamenti storici, aree naturali di elevato valore ambientale, eccellenze nel campo della viticoltura locale, tradizioni artigianali di alto profilo. Una strategia che si fonda saldamente sulle radici storico-insediative e che verrà implementata attraverso azioni incrementali nel tempo per mezzo di altre linee del PNRR (in particolare la linea C) e forme di partenariato e collaborazione da costruirsi con altre comunità vicine e, soprattutto, stakeholders di peso del territorio.
Tra queste collaborazioni ha un ruolo certamente di primo piano quella con Confindustria Avellino, partner del progetto per l’affiancamento alle imprese dei territori coinvolti e con la quale sono in fase di elaborazione strategie condivise per sostenere un rafforzamento del tessuto economico e produttivo locale.
All’evento parteciperanno, tra gli altri, il Presidente di Confindustria Avellino, Emilio De Vizia, i Sindaci dei tre Comuni coinvolti, Salvatore Santangelo (Montefusco), Rino Ricciardelli (Santa Paolina), Annamaria Oliviero (Torrioni), la prof.ssa Adelina Picone e il prof. Giovanni Cicia, dell’Università Federico II di Napoli, responsabili dei due filoni principali di attività dedicati rispettivamente all’artigiano e alla viticoltura, e Giulio Riccio, Presidente LESS Coop. Sociale ETS, altro partner del progetto. A sottolineare l’attenzione specifica posta al rafforzamento della dimensione produttiva locale, al fine di produrre effetti il più possibile duraturi e ben al di là del percorso tracciato da 2 V.I.TE., al tavolo dei lavori saranno presenti anche Teresa Bruno, Presidente del Consorzio Tutela Vini d’Irpinia, e Vincenzo Vitale, per l’incubatore SEI2.