Incontro pubblico ieri sera presso il Teatro comunale di Mirabella Eclano in vista del G7, il summit dei Ministri dell’Interno di Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti d’America: il Sindaco Giancarlo Ruggiero e l’Amministrazione comunale hanno voluto illustrare alla cittadinanza quanto si sta mettendo in campo in vista dell’evento di portata internazionale, il ritorno per il territorio in termini di visibilità, ma anche rassicurare rispetto ai paventati disagi e chiarire alcune scelte dettate esclusivamente da motivi di sicurezza, come nel caso del rimontaggio del Carro presso “Villa Orsini” sede del G7.
«Sin dall’ufficialità del G7 a Mirabella – ha spiegato Giancarlo Ruggiero – il Ministro Matteo Piantedosi ci ha chiesto quale potesse essere il simbolo dell’evento ed ovviamente abbiamo indicato il Carro, da qui la richiesta di renderlo fruibile ai Ministri, alle delegazioni ed alla stampa. Lasciarlo al Borgo avrebbe significato blindare un intero paese. Posizionato all’interno della struttura, proprio accanto alla sala stampa, invece, con un ledwall che propone le immagini della tirata, significa dare al nostro Carro la massima visibilità mai ricevuta».
A Mirabella per l’occasione, 2, 3 e 4 ottobre, arriveranno mille giornalisti da tutto il mondo. Troveranno aperti musei (Misteri e Arte sacra), chiese (Madre e San Bernardino), siti archeologici (Parco Aeclanum e Madonna delle Grazie) e servizio navetta. Le attività commerciali potranno restare aperte, i mezzi pubblici transiteranno regolarmente, non vi saranno restrizioni di nessun tipo per i cittadini se non la chiusura di qualche tratto stradale “sensibile” come potrebbe essere via Sommito e qualche limitazione sulla Statale 90 per i mezzi pesanti, ma questi aspetti saranno chiariti attraverso specifici comunicati a seguito del nuovo incontro del Comitato per l’ordine pubblico sulla circolazione stradale. Rispetto alle scuole si è optato per la chiusura nella giornate del 3 e del 4, sempre per ragioni di sicurezza e di viabilità. Si teme, infatti, traffico e qualche rallentamento.
Una problematica che si sta riscontrando anche in questi giorni in seguito ai numerosi interventi di manutenzione stradale e che dopo la Statale 90 interesseranno anche il centro urbano. Il Sindaco, scusandosi per i disagi, ne ha illustrato i numeri tra interventi Anas (circa 700mila euro), strade provinciali e comunali (650mila euro).
Rifacimento strade, istallazione sistemi di sorveglianza, indotto per le attività commerciali, ma soprattutto tanta visibilità, è quanto resterà all’intero territorio. Degli oltre 2milioni e 700mila euro totali del G7 un milione e mezzo si sta spendendo a Mirabella.
Inoltre, altro aspetto importante, tutti i Sindaci della provincia di Avellino avranno la possibilità, nella mattinata del 2 ottobre, di incontrare il Ministro Piantedosi e probabilmente altri esponenti del Governo; potranno interloquire e presentare un documento per sottolineare le istanze del territorio: al primo posto l’emergenza idrica e poi Alta velocità, Stazione Hirpinia, Piattaforma logistica, Zes.
«Sono giornate intense e faticose – ha aggiunto l’Assessore ai beni culturali, Raffaela Rita d’Ambrosio – ma si tratta di un evento storico irripetibile che mette Mirabella al centro del mondo e che deve renderci orgogliosi, uniti. Vorremmo che fosse anche un evento partecipativo e di condivisione, da qui l’idea di coinvolgere giovani volontari che conoscano l’inglese affinché facciano da traduttori e da Ciceroni delle bellezze di Mirabella, in particolare del Carro».
Saranno, inoltre, realizzate brochure dei monumenti in italiano ed inglese, manifesti di benvenuto da affiggere su tutte le cantonate e sui cartelli pubblicitari, un video-spot dedicato ed un buffet di Coldiretti a base di prodotti tipici.
Villa Orsini sarà blindata, le forze dell’ordine saranno ovunque, anche in borghese, i Vigili del Fuoco avranno una propria postazione così come il Punto sanitario.
Numerose le domande poste dai cittadini presenti in sala. Gli amministratori hanno soddisfatto diverse perplessità e quesiti chiedendo collaborazione a tutti.
Per quanto riguarda il programma ufficiale dell’evento, il 3 ottobre alle 9 è previsto l’arrivo dei capi delegazione e l’accoglienza del ministro Piantedosi, a seguire i saluti introduttivi della presidenza italiana del G7, l’intervento dello stesso Piantedosi e una prima sessione con la riunione dei ministri dell’Interno che si confronteranno sugli scenari di crisi internazionali. Nel pomeriggio, invece, si parlerà di cybersicurezza, crypto valute e droghe sintetiche. Conclusione in musica con la banda della polizia. Il 4 ottobre, invece, alle 8.45 ci sarà l’accoglienza delle delegazioni dei paesi outreach e delle organizzazioni internazionali. Tema del giorno la migrazione. Infine, la conferenza stampa di Piantedosi prevista alle 12.30 con la quale si chiuderà il G7.