La 26esima edizione della Sagra del fungo porcino di Castelpagano si è conclusa con un bilancio di gradimento più che positivo. Con un’offerta gastronomica di qualità, la tradizione dell’accoglienza, gli spettacoli di musica e animazione, l’evento nel borgo di Castelpagano ha confermato ancora una volta grandi numeri.
Nella giornata di sabato la kermesse ha messo in primo piano la cultura del territorio e del paesaggio, dapprima con un evento naturalistico, il trekking da Santa Croce del Sannio a Castelpagano e poi con un convegno, che ha visto la partecipazione di associazioni regionali e nazionali e istituzioni. Il Convegno che ha fatto seguito alla passeggiata naturalisica, ha avuto come focus il progetto di cooperazione cammini e sentieri d’Europa.
Soddisfatto dell’evento nella sua interezza si è detto il sindaco di Castelpagano, Giuseppe Bozzuto, che ha accolto nel piccolo borgo i tanti turisti e le associazioni, giunti anche dal nord Italia.
Anche il presidente del Gal Alto Tammaro e Sannio Smart Land, Antonio Di Maria, ha parlato di un momento altamente interessante dal punto di vista della comunicazione territoriale, per la promozione di un turismo che guarada sempre più all’autenticità dei luoghi, belli da scoprire e da vivere in ogni stagione.
