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Terminal, entro il 20 la consegna dell’area? Lapidarium, vestigia in teca a metà ottobre

Terminal, entro il 20 la consegna dell’area? Lapidarium, vestigia in teca a metà ottobre

11 Settembre 2024 | by Enzo Colarusso
Terminal, entro il 20 la consegna dell’area? Lapidarium, vestigia in teca a metà ottobre
Attualità
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Lunedi 16 torna il senso unico alternato sul ponte San Nicola, chiuso al traffico dal 20 maggio e che sarebbe dovuto essere restituiito, nella sua parzialità, lo scorso 7 settembre. Lo sforamento è poca cosa se lo mettiamo in relazione ad opere cittadine che attendono d’essere ultimate, in taluni casi come Piazzale Catullo, i lavori debbono ancora iniziaare e si che lì era stata individuata un’area strategica per i bus provenienti da Piazza Pacca stracarichi di turisti. Dalle ultime informazioni in nostro possesso se ne riperlarà a fine dicembre. A Piazzale Catullo c’è anche uno dei varchi di ingresso a Parco De Mita tanto caro a Mastella.
Tornando al Ponte San Nicola, costruito su disegno dell’architetto Morandi, il Sindaco e il suo assessore ai Lavori Pubblici non solo confermano il senso unico alternato ma indicano anche una data che è quella di lunedi 16 settembre. Per vedere il ponte tornare alla sua piena funzionalità bisognerà attendere, presumibilmente, la fine dell’anno.
Capitolo Terminal. Qui in gioco ci sono i finanziamenti, ridotti, del Bando Periferie e bisogna fare presto altrimenti il rischio è quello di non poter usufruire dei fondi. Dal Megaparcheggio si dicono cautamente certi di poter consegnare l’area ai lavori entro il 20 settembre, un attesa della aggiudicazione definitiva in ossequio alla piattaforma Anac. Nel frattempo Piazzale Vari cade a pezzi.
Nelle immagini le autentiche voragini all’ingresso del piazzale con gran rischio per i bus che, almeno fino al 20 dovranno entrare e uscire da quello spazio. E poi c’è l’infopoint, quello vero, di cui non si sa quale sarà la destinazione definitiva. Finalino sul lapidarium. Sono in corso le verifiche di impermeabilizzazione del tetto messo a dura prova dalle forti piogge dei giorni scorsi. Qui gli 11 reperti dovrebbero essere collocati nella teca entro la metà di ottobre ma date certe ancora non se ne fanno. Sarà la Soprintendenza che dovrà avere l’ultima parola.

 

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