Una Zona di Alto Valore Ecologico
L’area interessata è caratterizzata dalla presenza di uno stagno di circa 2.000 m², habitat del tritone crestato italiano (Triturus carnifex), specie protetta a livello comunitario secondo la Direttiva Habitat dell’Unione Europea. La presenza di questa specie vulnerabile impone rigorose misure di tutela e rende l’area di particolare rilevanza ecologica, sottolineando l’incompatibilità di eventi pirotecnici con la salvaguardia dell’ecosistema locale.
Impatto sulla Fauna Locale e Sulla Sicurezza Pubblica
Nelle immediate vicinanze si trova inoltre il rifugio per cani dell’associazione “Cuori Randagi”. Gli animali ospitati, insieme alla fauna selvatica dell’area, sono estremamente sensibili al forte inquinamento acustico provocato dai fuochi d’artificio, che potrebbe causare loro gravi danni psicofisici, inducendoli a stati di panico o alla fuga.
Alternative Sostenibili e Appelli all’Autotutela
Le associazioni richiedono formalmente l’annullamento dell’autorizzazione concessa per l’evento pirotecnico, proponendo l’adozione di alternative più sostenibili, come spettacoli di luci o droni luminosi, già implementati con successo in altre città italiane.
Appello alle Autorità Locali
Rivolgiamo un accorato appello al sindaco e agli amministratori locali affinché si adoperino per proteggere l’ambiente e la salute pubblica, in linea con gli impegni statutari del Comune di Airola. Confidiamo in un riscontro positivo da parte delle istituzioni e rimaniamo a disposizione per collaborare nella ricerca di soluzioni che rispettino il nostro patrimonio naturale e la sicurezza dei cittadini.
Le associazioni “SOS Natura”, “Cuori Randagi” e “AIDAA”.