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Da Corte Conti nuovo stop a EIC e Sannio Acque. Forgione: “nulla ci fermerà”

Da Corte Conti nuovo stop a EIC e Sannio Acque. Forgione: “nulla ci fermerà”

3 Settembre 2024 | by Enzo Colarusso
Da Corte Conti nuovo stop a EIC e Sannio Acque. Forgione: “nulla ci fermerà”
Attualità
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Nuovo altolà della Corte dei Conti della Campania, Massimo Gagliardi presidente. Con delibera n.171 dello scorso 30 agosto ha nuovamente respinto il tentativo del Consiglio di  Distretto Sannita e dell’Ente Idrico di approvare lo statuto di Sannio Acque in sostituzione dei comuni per consentire alla Regione di bandire la gara per individuare il socio privato.

Un nuovo stop, quindi, con la Corte dei Conti che fa presente sia alla Regione Campania sia all’Eic che per costituire la società di gestione idrica, e qui è ipotizzabile che ora occorrano mesi se non anni per arrivare alla gara per la scelta del partner privato per la società di gestione del servizio idrico nel Sannio, i consigli comunali devono deliberare l’adesione prima della gara di appalto indetta dalla Regione. E non si tratta solo di un passaggio burocratico ma anche politico, vista la grande aspettativa dell’attuale establishement deluchiano e dei suoi satelliti attorno a questa delicatissima materia.

Le reazioni politiche. Per il leghista Barone “la Corte dei Conti, ancora una volta, ha bocciato le scelte dell’Eic e del sistema politico deluchiano e degli alleati mastelliani.  “Chi pensava di superare l’ostacolo delle delibere dei singoli comuni prendendo una scorciatoia è rimasto con un pugno di mosche in mano, con un ulteriore problema per il territorio perché i tempi per la gara d’appalto per l’affidamento del servizio si dilateranno ulteriormente,” il commento forte di Barone.

E non s’è fatto attendere il commento assai risoluto di Pompilio Forgione, coordinatore di Sannio Acque.

“Le delibere vanno lette e capite”, dice il sindaco di Solopaca, “non interpretate, né utilizzate per diffondere informazioni tendenziose. La Corte dei Conti non ha bocciato assolutamente nulla, ha solo ribadito e richiesto che i singoli Comuni debbono muovere i passi necessari per aderire alla nuova società Sannio Acque.

“Andremo avanti in maniera inarrestabile, ammonisce Forgione, perchè siamo convinti che la società mista pubblico-privato con prevalenza maggioritaria del pubblico, sia il sistema più efficace per garantire ai cittadini una governance efficiente. Poi è lapidario. ” La delibera della Corte dei Conti, di cui pure si terrà conto, non arresterà il processo irreversibile di riassetto della programmazione del Distretto idrico sannita”.

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