Le province di Avellino e Benevento registrano un incremento significativo nella raccolta differenziata di carta e cartone nel 2023, contribuendo al trend positivo osservato in tutta la Campania. Secondo il 29° Rapporto Annuale sulla raccolta e riciclo di carta e cartone in Italia, realizzato da Comieco (Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi Cellulosici), la regione ha superato le 230.000 tonnellate di carta e cartone raccolte, con un aumento del 4,5% rispetto al 2022.
Ad Avellino, nel 2023 sono state raccolte oltre 13.000 tonnellate di carta e cartone, con un pro-capite di 33,7 kg per abitante. Questo dato, pur rappresentando un miglioramento rispetto agli anni precedenti, rimane al di sotto della media regionale e nazionale. “Il pro-capite di Avellino è inferiore alla media del Sud di 49,6 kg e ben lontano dai 64 kg della media nazionale,” ha osservato Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco. “È necessario un impegno costante per colmare questo divario e aumentare la consapevolezza tra i cittadini.”
Benevento ha raccolto oltre 9.000 tonnellate di carta e cartone nel 2023, con un pro-capite di 35,8 kg per abitante. Anche se si osserva una crescita rispetto agli anni precedenti, i dati di Benevento, come quelli di Avellino, sono ancora inferiori rispetto alle medie regionali e nazionali. “La sfida è portare il pro-capite di raccolta più vicino agli standard nazionali,” ha aggiunto Montalbetti, sottolineando l’importanza di continuare a incentivare la raccolta differenziata.
A livello regionale, la Campania ha visto un miglioramento in tutte le province. Napoli ha registrato oltre 130.000 tonnellate di carta e cartone raccolte, con un pro-capite di quasi 45 kg per abitante, mentre Salerno ha superato le 42.000 tonnellate con un pro-capite di 39,6 kg. Caserta ha ottenuto risultati particolarmente positivi, con un incremento dell’8% rispetto all’anno precedente e quasi 36.000 tonnellate raccolte, per un pro-capite di quasi 40 kg.
Nonostante questi progressi, la Campania presenta ancora sfide significative. Il tasso di intercettazione dei rifiuti cellulosici sul totale dei rifiuti è all’8,6%, il più basso a livello nazionale. Questo dato evidenzia la necessità di ulteriori sforzi per migliorare la raccolta differenziata e aumentare la quota di rifiuti avviati al riciclo.
Il rapporto di Comieco mette in luce l’importanza di proseguire con le campagne di sensibilizzazione e le iniziative locali per migliorare ulteriormente i dati di raccolta in tutta la Campania, con un focus particolare su province come Avellino e Benevento. Raggiungere una media di raccolta pro-capite più alta è essenziale per allinearsi agli obiettivi nazionali ed europei, e per contribuire in modo significativo alla sostenibilità ambientale.
