Il coordinamento provinciale di Libera Benevento, attraverso una nota esprime tutta la preoccupazione per il fenomeno dello spopolamento che sta colpendo il territorio sannita.
“Perché ricchi e poveri più che uno scatto fotografico dovrebbe essere uno scatto della politica, in modo unitario, plurale congiunto. Per una equa distribuzione delle ricchezze ed una lotta strutturata a tutte le povertà, da quelle educative, a quelle etiche, morali ed economiche- scrive Michele Martino, coordinatore Libera Benevento.
Creare i presupposti per far sì che lasciare la nostra terra sia una scelta e non una costrizione. Le nostre comunità non possono essere offese nella dignità, proponendo falsi miti e forme di clientelismo, a volte anche istituzionale. Un reclutamento selvaggio per la sola sopravvivenza partitica. Non una politica al servizio del territorio, ma un territorio al servizio dei politici.
La nostra terra o la si ama oppure si continuerà a sfruttarla per sole egemonie personali e familiari. Il NOI dovrà diventare centrale per una rivoluzione dal basso. Capace di coniugare in modo sinergico arte, impresa, cultura, tradizioni, settore terziario, terzo settore, innovazione, sviluppo. Anche i beni confiscati alla criminalità organizzata possono diventare volano di sviluppo occupazionale mediante azioni congiunte e supportate. Garantire i servizi indispensabili, tutelare i diritti che non diventino mai privilegi. Liberare le persone da situazioni di disagio e degrado per non essere più ricattabili.
Affronatre le questioni nei luoghi deputati per la risoluzione fattiva degli stessi e non con i comunicati stampa e dichiarazioni di circostanze.
È un appello trasversale, rivolto a tutte le forze politiche, ognuno per la propria competenza. Senza inutili competizioni e conflittualità. Contro ogni volgare logica di sole strategie elettorali.
Creare e rafforzare le condizioni per arginare il welfare della criminalità organizzata, combattere forme di clientelismo, corruzione e malaffare, che condizionano ogni libera iniziativa.
Impegniamoci di più tutti, per un Sannio Libero e Forte! Con un presente dignitoso ed un ambizioso futuro.” conclude Martino.