Era stata decisa la data del 19 agosto come dead line per l’anno zero della nuova scuola Torre. Molto probabilmente però domani mattina nessun ponteggio verrà issato lungo le mura di via Sala e quindi l’inizio dei lavori di abbattimento del vecchio complesso subirà una ulteriore proroga rispetto ai tempi prestabiliti.
Da fonti accreditate dell’assessorato ai LLPP trapela un certo scetticismo che domani, come da cronoprogramma, si possa effettivamente iniziare con la installazione dei primi ponteggi. E se non domani, quando? E’ una domanda che non trova, al momento, una risposta concreta anche perchè si è in pieno clima vacanziero e la ripresa delle normali attività prevede step non propriamente immediati.
Per non apparire menagrami si potrebbe pensare che passerà una ulteriore settimana e che se ne riparlerà per la fine di agosto e saranno passati all’incirca due mesi e più di ritardo da quel 21 giugno che era stato preso in considerazione dopo le tumultuose giornate primaverili quando sembrava che nulla potesse fermare le ruspe e ci riferiamo a marzo scorso.
In definitiva siamo in presenza di un ulteriore slittamento che potrebbe fare il paio con quello dei traslochi in direzione di via Camerario se, come promesso, entro la fine del mese non saranno ultimati i lavori alla Pietà. Anche in questo caso i dubbi che non ce la si faccia sono assai concreti e il preside Citarelli ha assicurato che non saranno accolte proposte di doppi turno. “Secundum non datur”, ebbe a dire il dirigente in una delle ultime interviste concesseci, e questo fa capire come il clima che attende tutti alla fine delle ferie sia tutt’altro che rilassato.