“Il Cipess (Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile) con delibera del 9 luglio 2024, ha varato lo sblocco di 388,6 milioni di euro in anticipazione sul Fondo Sviluppo e Coesione 2021-2027 a favore della Campania”.
Lo rende noto con una nota alla stampa il senatore di Fratelli d’Italia Domenico Matera, capogruppo in Commissione Politiche UE del Senato della Repubblica.
“Queste risorse – fa notare il senatore Sannita – saranno assegnate ai comuni che devono completare gli interventi del Programma Operativo Regionale FESR 2014-2020, poiché gli stessi non avendo terminato i lavori entro il termine del 31 dicembre 2023, rischiavano di perdere detti fondi e vedersi definanziate opere già eseguite. Con questa deliberazione, proposta dal ministro Fitto, si scongiura questo rischio assicurando la copertura di ben 555 interventi, di cui 379 riguardanti direttamente i comuni.
“Queste risorse – fa notare il senatore Sannita – saranno assegnate ai comuni che devono completare gli interventi del Programma Operativo Regionale FESR 2014-2020, poiché gli stessi non avendo terminato i lavori entro il termine del 31 dicembre 2023, rischiavano di perdere detti fondi e vedersi definanziate opere già eseguite. Con questa deliberazione, proposta dal ministro Fitto, si scongiura questo rischio assicurando la copertura di ben 555 interventi, di cui 379 riguardanti direttamente i comuni.
Nel Sannio, troviamo 47 interventi su 31 comuni per un totale di 17 mln 380 mila euro circa, somme che sarebbero andate perse e che invece, grazie al governo di Centrodestra, è stato possibile recuperare.
I comuni della provincia di Benevento interessati sono: Airola, Apice, Apollosa (3 interventi), Arpaise, Benevento, Bucciano, Buonalbergo, Campoli Monte Taburno (2 interventi), Ceppaloni, Circello (3 interventi), Colle Sannita, Cusano Mutri, Faicchio, Ginestra degli Schiavoni, Guardia Sanframondi, Limatola, Moiano, Molinara, Montesarchio (2 interventi), Paduli, Paupisi, Pesco Sannita, Pietrelcina, Puglianello (2 interventi), Reino (2 interventi), San Lorenzo Maggiore, Santa Croce del Sannio (6 interventi), Sant’Angelo a Cupolo (2 interventi), Telese Terme (2 interventi), Tocco Caudio (2 interventi) e Torrecuso.
Voglio ringraziare sentitamente – prosegue Matera – il presidente Meloni e il ministro Fitto per il grande lavoro che stanno svolgendo a favore della Campania e dei suoi territori.
Perdere i fondi FESR sarebbe stata una tragedia per i piccoli comuni sanniti, che invece oggi possono continuare a lavorare serenamente.
Perdere i fondi FESR sarebbe stata una tragedia per i piccoli comuni sanniti, che invece oggi possono continuare a lavorare serenamente.
I soldi ci sono, ma in assenza di un piano di spesa serio da parte del presidente De Luca, il governo li assegna direttamente ascoltando le esigenze del territorio.
Questo dovrebbe fare una Regione vicina al cittadino, cosa che oggi, evidentemente, non accade e il governo deve sopperire. Per fortuna, presto ci libereremo dell’abbraccio mortale di De Luca ai campani”.