Si è tenuto lunedì 29 luglio, presso la sala consiliare del Comune di Montesarchio, l’importante incontro su “PRE RES Montesarchio 2024”, organizzato su impulso della Consigliera comunale delegata alla Protezione Civile, Anna Iachetta, con il contributo dei discenti dei due Master universitari di II livello dell’Università LUMSA e dal Centro Studi E.Di.Ma.S., nei quali si studia per diventare Prevention Manager (esperti della pianificazione strategica integrata territoriale) e Governance Emergency Manager (esperti della governance di complessità connesse a crisi e a emergenze).
Un incontro che ha visto illustrare le attività tecnico – scientifiche e culturali al fine di diffondere la cultura della Prevenzione e della Resilienza, coinvolgendo la società civile, la cittadinanza e in particolare i più giovani, alunni e studenti delle scuole primarie e secondarie.
Gli incontri si concluderanno con un evento finale: nell’occasione ci sarà il coinvolgimento delle Associazioni di volontariato di protezione civile e delle altre impegnate negli ambiti sociali e sanitari, delle strutture operative di protezione civile presenti sul territorio, delle rappresentanze sociali e del mondo produttivo, del commercio e dell’artigianato, delle istituzioni pubbliche e religiose, ed in primis, dell’intera cittadinanza, per rendere partecipate e condivise le strategie adottate nella nuova pianificazione comunale.
Nel merito la consigliera delegata alla Protezione Civile, avvocato Anna Iachetta ha dichiarato: “Il nostro obiettivo è far conoscere a tutti i cittadini le aree di attesa e le modalità per raggiungerle in sicurezza in caso di crisi o emergenza. La data conclusiva delle attività, il 23 novembre 2024, ricorda il tragico evento sismico dell’Irpinia di 44 anni fa, un monito costante della necessità di essere preparati e resilienti. Nella stessa data, al suono convenzionale delle sirene e delle campane, ci recheremo tutti nelle aree di attesa, accolti dai professionisti e dai volontari della protezione civile per una grande festa: quella della prevenzione e della resilienza.
Contemporaneamente, all’interno del Centro Operativo Comunale (COC) di Montesarchio, saranno testate le procedure e le comunicazioni di emergenza per garantire l’efficienza delle procedure, delle tecnologie e delle strumentazioni.
Tale giornata conclusiva non sarà solo un esercizio, ma un momento di comunità, di consapevolezza e di preparazione.
Ringrazio naturalmente tutti quelli che hanno partecipato e collaborato a rendere Montesarchio un esempio a livello provinciale, regionale e nazionale di cittadinanza attiva e protezione civile. Insieme, possiamo costruire una comunità più sicura, più preparata e più unita”.