Dal 29 Agosto al 1 Settembre, nella splendida cornice del complesso monumentale del Carcere borbonico, 60 chef provenienti da tutta Italia si ritroveranno ad Avellino per valorizzare, reinterpretare ed apportare elementi di novità ed innovazione allo straordinario patrimonio culinario e culturale del territorio.
Tra i tanti artisti dei fornelli che raggiungeranno il capoluogo irpino, 7 sono chef premiati con la Stella Michelin come Fabrizio Mellino (★★★ Tre stelle Michelin), Salvatore Tassa, Cristian Torsiello, Salvatore Ciccarelli, Salvatore Bianco, Sakai Fumiko e Paolo Barrale (★ Una stella Michelin).
«Quest’anno Irpinia Mood vuole essere un vero e proprio ponte tra le radici della cucina italiana e le sue future evoluzioni – spiega Mirko Balzano, chef e direttore artistico di Irpinia Mood 2024 – Ogni chef invitato non si limiterà a cucinare.
Condividerà anche una visione personale e del proprio territorio, stimolando un dialogo profondo sui futuri percorsi della gastronomia italiana».
Una grande festa del bello e del buono che un territorio ricco e variegato come l’Irpinia è in grado di offrire. Un eccezionale momento di convivialità che sarà declinato attraverso 4 giorni di incontri, dibattiti, presentazioni, laboratori, degustazioni, masterclass e tanto buon cibo.
Con l’obiettivo di valorizzare e promuovere il bien-vivre e allietare i palati più esigenti in un finale di stagione estiva che si preannuncia ricco di sorprese.
IL CONCEPT DELL’OTTAVA EDIZIONE
Quest’anno Irpinia Mood è TRADIZIONARE, un gioco di parole che attraverso i termini TRADIZIONE e TRADIRE e la coniugazione di ARE, che imprime una azione concreta al calembour, ha l’obiettivo di aprirsi ad una riflessione sull’essenza stessa delle nostre radici culturali, che si fanno enogastronomiche, e su come queste possano essere serenamente reinterpretate e rinnovate nel tempo senza alcuna distorsione e quindi senza alcun tradimento della matrice originaria.
Irpinia Mood – Food Festival: TradizionaRe invita a considerare come la fedeltà alle tradizioni possa coesistere con l’innovazione, spingendoci a riscoprire e rivitalizzare il nostro patrimonio culturale in modi che rispettino il passato pur introducendo elementi di novità.
Questo tema guiderà il grande evento enogastronomico dell’Appennino campano per indagare e celebrare l’equilibrio tra conservazione ed evoluzione, tra passato e futuro, stimolando una partecipazione attiva e creativa nei confronti delle tradizioni enogastronomiche di un territorio ancora tutto da scoprire ed assaporare.
IN CARROZZA PER L’ANTEPRIMA DI IRPINIA MOOD 2024
Grazie alla collaborazione con la Fondazione Ferrovie dello Stato e le associazioni In_Loco_Motivi e La Macenata, quest’anno Irpinia Mood si mette in viaggio per l’Irpinia e lo fa prendendo il treno storico dalla Stazione di Borgo Ferrovia ad Avellino per effettuare 3 incursioni nel cuore delle Aree interne dell’Appennino campano, alla scoperta delle bellezze storiche, artistiche, architettoniche, paesaggistiche e ovviamente enogastronomiche del ricco e variegato territorio dell’Irpinia
Si parte domenica il 25 agosto alle 9:00 con destinazione Paternopoli per l’anteprima di Irpinia Mood 2024.
L’arrivo nel borgo irpino è previsto alle ore 10:10 per i saluti istituzionali di rito accompagnati da una gustosa e particolare colazione contadina. Sarà l’occasione per presentare l’ottava edizione del Food Festival e introdurre le tante attività della giornata.
Ad ora di pranzo, sono state previste diverse degustazioni e visite guidate nelle più importanti cantine di Paternopoli e una tappa fondamentale nei ristoranti del borgo dopo consumare la propria pausa immersi nei saperi e nei sapori della tradizione irpina
Il ritorno ad Avellino è previsto alle ore 19:10 con partenza dallo scalo di Paternopoli alle ore 18:00
Gli altri due appuntamenti sono previsti per
Venerdì 30 agosto. Destinazione Montella. Con un treno interamente dedicato alla Stampa, agli chef di Irpinia Mood e agli attori del comparto turistico e enogastronomico
Sabato 1 settembre. Destinazione Calitri. Con un treno che accompagnerà i visitatori alla scoperta dei produttori irpini e delle loro eccellenze