“Abbiamo assistito molto attentamente – scrivono i consiglieri di San Giorgio Protagonista Maurizio Bocchino, Antonella Rinaldi e Giancarlo Bruno -, a quanto emerso dalla riunione di giovedì 26 Luglio tra i componenti del Comitato a difesa dell’ex-UCCP, i Sindaci dei Comuni di San Giorgio del Sannio, Apice, Calvi, San Martino Sannita, San Nazzaro e i medici della struttura sanitaria”.
“Abbiamo da sempre sostenuto – spiegano – che il coinvolgimento dei Sindaci dei Comuni afferenti all’ex-UCCP fosse l’iniziativa più corretta e rinnoviamo il nostro sostegno politico all’azione, in questa maniera è un intero territorio a chiedere la prosecuzione dell’esperienza e l’implementazione del Centro ex-UCCP verso la continuità assistenziale.
Il dato di fatto è che il Centro è in gravi crisi, e nonostante le rassicurazioni del Sindaco Ricci, ha subito una contrazione degli orari di lavoro, dovuta al mancato inserimento nella struttura di due medici che ne avevano fatto richiesta”.
“Sappiamo bene – proseguono i consiglieri – che la Sanità è materia regionale, ma in questo caso è inutile e fuorviante sollecitare l’intervento del Governatore De Luca, così come asserito dal Sindaco Ricci. La soluzione è a portata di mano e va trovata nel rapporto tra la Direzione Generale ASL di Benevento e la Direzione Distrettuale di San Giorgio del Sannio.
Dal primo Luglio siamo a conoscenza di una situazione di criticità al Centro di medicina territoriale ex-UCCP, che rende poco fluido il lavoro dei medici e degli operatori sanitari e il servizio al cittadino ridotto in termini di orario di apertura al pubblico. Sosteniamo politicamente chi è a favore di una linea dura rispetto a chi ancora cerca di capire dove risieda il problema, facendo il gioco al rimando di chi è chiamato a decidere. Il tempo delle chiacchiere è finito da tempo”.
“Ci dichiariamo contrari alla delocalizzazione del Centro medico principalmente perché la struttura di via Manzoni è già di proprietà della ASL di Benevento e, inoltre, realizzare una struttura sanitaria o adeguare una nuova con destinazione d’uso medico richiedono ingenti somme di denaro e tempi mediamente lunghi. Sosteniamo l’azione del Comitato a difesa dell’ex-UCCP, anche se sarebbe stato opportuno e gradito un invito formale alla riunione, estendendola in questo modo anche alla minoranza del Consiglio Comunale, eletta dai cittadini, essendo la materia sanitaria universale senza distinzioni di sorta.
Saremo sempre dalla parte dei cittadini, dei medici e degli operatori sanitari per un rinnovamento della sanità territoriale.
Il nostro gruppo consiliare “San Giorgio Protagonista” continuerà a farsi portavoce delle preoccupazioni dei cittadini riguardo alle sorti dell’ex-UCCP di San Giorgio del Sannio, che da tempo fornisce un servizio essenziale ed insostituibile per la nostra comunità ed in particolare per le fasce più vulnerabili, quali gli anziani.
Proseguiremo con forza nell’intrapresa attività di pressione alle autorità competenti al fine di esplorare tutte le vie possibili per superare le note criticità, dal momento che la salute e il benessere dei cittadini rappresentano per noi una priorità assoluta e non devono essere sacrificati per ragioni economiche o burocratiche.
Solo attraverso un’azione collettiva e determinata possiamo sperare di ottenere un cambiamento e garantire la continuità dei servizi sanitari di cui la nostra comunità ha urgente bisogno”, concludono Bocchino, Rinaldi e Ricci.