Lo aveva annunciato Il Mattino proprio ieri ma in queste ore arriva anche la ufficialità con tanto di pubblicazione sull’Albo Pretorio del Comune di Benevento; l’appalto integrato per la progettazione esecutiva per la riqualificazione degli immobbili ex Orsoline e la galleria Malies è stato aggiudicato con determina dirigenziale atto 182 del 4 luglio alla associazione temporanea d’impresa Conpat di Roma.
Ipso facto, la relazione Feola, segretissima e su cui grava il riserbo più assoluto, ha prodotto subito il via libera per l’aggiudicazione dell’appalto senza alcuna esitazione. Come era stato annunciato il segretario generale nella sua verifica che risale al 20 giugno, protocollo riservato n. 74725, non ha trovato motivi ostativi alla regolarità delle procedure ponendo però il crisma della “non ostebndibilità”, anche per via di una inchiesta giudiziaria in atto, mitigato solo dalla comunicazione che è stata data ai consiglieri tutti, maggioranza ed opposizione. E tuttavia, è utile ricostruire l’intera vicenda, per quello che si riesce a comprendere, che ha poi condotto alla verifica finale del segretario che consta di 6 pagine e 20 allegati.
Feola fa riferimento ad un incontro del 5 giugno presso il settore Lavori Pubblici con i membri della Commissione, Iadicicco, Moretti e Iorio alla presenza del Vicesegretario Generale Alessandro Verdicchio. La Commissione effettivamente aveva elaborato una Tabella con le valutazioni che riportava la data del 29 marzo, che è poi quella segnalata da Altra Benevento, valutazioni che erano sbagliate perché la Commissione non aveva considerato una correzione effettuata dal RUP Nave. Il presidente della Commissione Iadicicco è stato informato della correzione il 2 aprile dal RUP e Feola acquisisce una dichiarazione scritta di Nave che conferma questa tesi.
Il giorno dopo, il 3 aprile, Iadicicco scrive sul flusso informatico del sistema Halley in uso al Comune di Benevento agli altri due membri della commissione Moretti e Iorio e li avvisa della correzione chiedendo di modificare le valutazioni delle offerte tecniche presentate.
La Commissione rivede le sue valutazioni ed elabora una nuova Tabella che viene allegata al verbale n.7 della seduta della commissione del 29 marzo che si è conclusa il 5 aprile. Il segretario conclude la sua relazione con la dichiarazione di regolarità amministrativa della Determina n. 466 dell’11 aprile 2024 di aggiudicazione provvisoria della gara e di tutti gli atti relativi, bando, disciplinare, offerte, verbali.
Il segretario, però, considerata la assoluta gravità della pubblicazione sulla stampa di alcuni documenti della gara dispone tutta una serie di controlli preventivi onde evitare la fuga di notizie in riferimento alla sicurezza degli accessi fisici a Palazzo Impregilo e la modifica di tutte le password per l’accesso ai sistemi informatici del Comune. Feola dispone anche che si valutino provvedimenti nei confronti del RUP, che fa da capro espiatorio in tutta questa vicenda e infine annuncia la rotazione del personale dei Lavori Pubblici e l’invio della relazione alla Procura della Repubblica per una migliore collaborazione istituzionale.
