Una relazione che non soddisfa le opposizioni ma catechizza l’Amministrazione e tanto basta. Parliamo della vicenda Malies e delle relative presunte irregolarità nell’aggiudicazione degli applati per cui c’è una inchiesta in atto da parte della magistratura che stabilirà se ci sono state oppure no illegalità nella decisione della commissione presideduta da Antonio Iadicicco di afidare a Conpat i lavori di ristrutturazione dell’area superiore di Piazza Commestibili e dell’ex convento delle Orsoline.
La verifica effettuata dal segretario generale Feola non ha convinto la minoranza ma ha sostanzialmente approvato il modus operandi del settore Lavori Pubblici non ravvisando irregolarità alcuna ed anzi autorizzando il via libera per il conferimento definitivo dell’appalto a Conpat.Non contano per Feola le variazioni dei punteggi in corso d’opera, non hanno valenza la farraginose procedure legate ai verbali. D’altra parte lo stesso Iadicicco lo ribadì alla trasmissione Doppio Taglio lo scorso die di maggio, il giorno in cui intervenne in Commissione LLPP
In definitiva se c’è stata anbiguità questa è stata dovuta ad un refuso del Rup Nave e ad un difetto di comunicazione con i commissari dopo la seduta del 29 marzo. E allora, in attesa che le indagini della Procura facciano il loro corso, non c’è nulla che possa far pensare a irregolarità e per Conpat è tempo di scaldare i motori.