Il Gip del Tribunale di Benevento ha disposto l’archiviazione per Antonio Iadicicco ed altri 5 indagati per la vicenda legata all’abbattimento dell’edificio INPS di via Calandra a Benevento. I fatti si riferiscono al marzo del 2020, ai tempi dell’emergenza covid.
La Procura della Repubblica eccepì che “l’intervento di sostituzione edilizia mediante demolizione e ricostruzione del complesso immobiliare dismesso sarebbe stato eseguito, in virtù del permesso di costruire ritenuto illegittimo” perché rilasciato ai sensi del “piano casa” non applicabile in questo caso e in violazione degli strumenti urbanistici.
Dopo quattro anni la Procura della Repubblica ha constatato che le condotte ascritte agli indagati in ordine all’articolo 7 comma 5 e all’articolo 2 della legge 19/2009 “non consentono di ritenere provate con ragionevole certezza, oggettivamernte e soggettivamente, le condotte ascritte agli indagati per cui non appaiono ravvisabili elementi idonei a formulare una ragioneviole previsione di condanna”, chiedendo l’archiviazione al Gip.