“Facciamo seguito all’incontro pubblico convocato dal sig. Sindaco Riccio nei pressi della struttura del PO “Sant’ Alfonso Maria de’Liguori” del giorno 20 giugno us e delle dichiarazioni pubbliche rese dalle SS.VV. nei rispettivi interventi, CHIEDENDO ad entrambi quali siano le iniziative – proposte e/o proteste intraprese e da intraprendersi nel merito della problematica ospedaliera, confermando, ancora una volta, la nostra disponibilità a fornire il contributo e concorso.
Attendiamo di conoscere con la urgenza del caso nel modo che riterrete più opportuno, quali azioni abbiate programmato in merito.
“La programmata chiusura del Pronto Soccorso”, così come più volte ribadito dal Sindaco Riccio in varie occasioni, è fatto GRAVE e senza precedenti: la lotta e la battaglia deve essere decisa e convinta, senza fare sconti a nessuno, non possiamo “non avendo più nulla da perdere” restare inermi come ricordato dalla S.V., dobbiamo passare anche a forme estreme di rimostranze, al momento non ancora avvenute.
Chiediamo con URGENZA la convocazione di un Consiglio Comunale monotematico aperto al fine rendere edotti tutti su quanto accaduto e sta accadendo, Consiglio Comunale da rendersi operativo in modo permanente, occupando NOI stessi l’Aula Consiliare in modo stabile, “fisicamente”: la GRAVITA’ di quanto accaduto lo giustificherebbe!
Riteniamo fondamentale che ogni ulteriore iniziativa e/o protesta o proposta vada sempre coordinata e guidata dalla Civica Amministrazione, dal Sindaco in primisnella sua qualità, con tutti a suo fianco: così come anche bisogna stimolare l’attenzione dei media su di un fatto così grave!
Il “silenzio operoso e rispettoso”, istituzionale, come ci avete spesso ricordato in questi anni, non ha dato frutti, anzi: il passaggio successivo lo avete già annunciato Voi, pratichiamolo!
Restiamo in attesa di riscontro, permanendo nelle forme di protesta già attivate.’
f.to Renato LOMBARDI
f.to Giannetta FUSCO
f.to Nicoletta VENE
f.to Luciano IANNOTTA
f.to Carmine VALENTINO