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Sannio Consorzio Tutela Vini, rating annate 2020-23

Sannio Consorzio Tutela Vini, rating annate 2020-23

10 Giugno 2024 | by redazione Labtv
Sannio Consorzio Tutela Vini, rating annate 2020-23
Attualità
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Resoconto vendemmia 2020. L’inverno è stato mite e poco piovoso. Qualche nevicata in alta quota si è avuta, grazie ad una perturbazione artica, nella prima settimana di febbraio, portando anche un significativo abbassamento delle temperature. La primavera è trascorsa mite, con poche precipitazioni e qualche gelata a metà aprile che ha interessato le sole zone più basse e vallive.

Tra la terza decade di maggio e la prima metà di giugno si sono riscontrate frequenti piogge che hanno reso più impegnativa la gestione dei vigneti.
L’estate ha presentato scarse precipitazioni e temperature al di sopra della media del periodo fino a fine settembre, facendo registrare solo da quel momento un importante calo termico.

La vendemmia di questo millesimo è iniziata con circa una settimana di anticipo, con grappoli d’uva sanitariamente perfetti.
I vini si presentano freschi, di buon corpo e struttura, abbastanza sapidi e caratterizzati da intense ed eleganti note aromatiche, delineando un profilo varietale distintivo ed originale.

Nel complesso la vendemmia dell’Aglianico nella zona Taburno si è svolta con molta serenità, raccogliendo uve ben mature e perfettamente integre, con gradi zuccherini elevati,buon equilibrio acidico, interessante dotazione di precursori aromatici e buon livello di maturazione dei componenti polifenolici. I tratti distintivi dell’Aglianico del Taburno di questo millesimo sono riconoscibili nella notevole espressione fruttata, buona morbidezza, corpo e struttura.

VALUTAZIONE VINI AGLIANICO DEL TABURNO 2020 Rating: 89/100
Il 6 giugno 2024, Assoenologi Campania, incaricata da Sannio Consorzio Tutela Vini, ha svolto una degustazione finalizzata alla valutazione dei vini rossi a D.O.C.G. Aglianico del Taburno della vendemmia 2020.
La degustazione è stata effettuata da 10 enologi professionisti, esperti di tale tipologia di vino, con conoscenza del territorio, e le valutazioni dei vini sono state fatte secondo il metodo Union Internationale Des Oenologues su 12 campioni precedentemente anonimizzati. Tale metodo prevede che per valori pari a 100 i vini sono da considerare eccellenti; per valori pari a 86 i vini sono da considerare ottimi; per valori pari a 72 sono da considerare buoni. Valori intermedi costituiscono giudizi intermedi tra quelli descritti.

I risultati ottenuti sono stati elaborati dalla media dei punteggi attribuiti dai singoli degustatori eliminando il valore più basso e il valore più alto. Il punteggio medio generale conseguito è stato di 89/100, facendo così attestare il giudizio qualitativo globale verso la soglia dell’eccellente.

RESOCONTO VENDEMMIA – FALANGHINA DEL SANNIO 2023 di ASSOENOLOGI CAMPANIA

Il millesimo 2023 è partito da un inverno con temperature miti rispetto alla media stagionale e minori precipitazioni. A marzo e aprile si sono registrati abbassamenti di temperatura che hanno determinato un ritardo nella ripresa vegetativa di 1-2 settimane rispetto agli anni precedenti.

In generale il primo quadrimestre ha registrato scarse precipitazioni, mentre dagli inizi di maggio fino alla metà di giugno si è avuto un lungo periodo di piogge, che ha fatto registrare 39 giorni piovosi su 45, risultando così i mesi più piovosi del periodo negli ultimi 15 anni.

Tali condizioni climatiche estreme, avvenute durante la crescita dei germogli, la fioritura e l’allegagione, hanno creato una forte pressione della peronospora, facendo registrare attacchi consistenti proprio nelle fasi vegetative di massima suscettibilità della vite a questo fungo.

Inoltre, i prolungati periodi di pioggia, hanno reso impossibile l’accesso a molti vigneti, soprattutto quelli in pendenza, determinando la prima ondata di danni da peronospora su foglie e infiorescenze, proseguita con una seconda ondata di attacchi che ha interessato anche i grappoli. Le piogge infettanti del 24 giugno e del 1° luglio hanno ulteriormente contribuito allo sviluppo della fitopatia.

Il mese di luglio, invece, è trascorso segnato da ondate di calore, con picchi di temperature sempre crescenti, talvolta superiori a 40°C, che hanno superato i record del passato, e tassi di umidità piuttosto elevati. All’inizio di agosto le temperature sono scese leggermente, e grazie auna buona ventilazione ed escursioni termiche giorno/notte più importanti, il caldo è diventato più tollerabile per avviare le uve all’invaiatura.

Le fasi di maturazione sono avvenute in condizioni di forte eterogeneità per quanto descritto in precedenza, ma in condizioni climatiche buone e con una minore quantità di uva presente, che hanno consentito la piena e completa maturazione dei grappoli. Nell’areale della Falanghina del Sannio la raccolta è avvenuta in linea con tempi delle ultime vendemmie, con uve sane, a maggiore potenziale alcolico, morbidezza e intensità gustativa.

VALUTAZIONE VINI FALANGHINA DEL SANNIO 2023 Rating: 87/100

Il 6 giugno 2024, Assoenologi Campania, incaricata da Sannio Consorzio Tutela Vini, ha svolto una degustazione finalizzata alla valutazione dei vini bianchi a D.O.C. Falanghina del Sannio della vendemmia 2023. La degustazione è stata effettuata da 10 enologi professionisti, esperti di tale tipologia di vino, con conoscenza del territorio, e le valutazioni dei vini sono state fatte secondo il metodo Union Internationale Des Oenologues su 29 campioni precedentemente anonimizzati.Tale metodo prevede che per valori pari a 100 i vini sono da considerare eccellenti; per valori pari a 86 i vini sono da considerare ottimi; per valori pari a 72 sono da considerare buoni. Valori intermedi costituiscono giudizi intermedi tra quelli descritti.

I risultati ottenuti sono stati elaborati dalla media dei punteggi attribuiti dai singoli degustatori eliminando il valore più basso e il valore più alto.
Il punteggio medio generale conseguito è stato di 87/100, facendo così attestare il giudizio qualitativo globale sull’ottimo.

Tale risultato conferma l’elevato livello qualitativo generale dei vini attestato nelle valutazioni fatte nelle edizioni recenti. Tutte le valutazioni dei campioni degustati hanno riportato giudizi rimarcanti un profilo olfattivo particolarmente improntato su sensazioni di frutta matura, ed un profilo gustativo con maggiori caratteri di corpo, struttura, densità e calore.

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