In relazione ai lavori di manutenzione programmata in corso sul viadotto ‘Pantano’ della strada statale 372 “Telesina” – situato tra i territori comunali di Paupisi e Ponte, rimuoverà i cantieri il 26 luglio (venerdì), per garantire la fluidità della circolazione in occasione dell’esodo estivo d’agosto.
L’impresa esecutrice dei lavori, su impulso della Direzione Lavori, ha difatti aggiornato il cronoprogramma delle attività, in particolare in relazione all’esecuzione di alcuni necessari approfondimenti tecnici di dettaglio, in corso d’opera.
Dopo una prima fase che ha interessato la parte sottostante del viadotto senza creare disagi alla circolazione, le attività sono in corso sull’impalcato con l’attivazione del senso unico alternato in funzione dell’avanzamento delle attività; per limitare i disagi alla circolazione (allo stato attuale i rallentamenti si registrano soltanto in orari di punta od in concomitanza con eventuali situazioni contingenti), Anas ha messo in campo tutti i necessari accorgimenti quali: incrementare la forza lavoro, installare i semafori “intelligenti” in corrispondenza dell’area di cantiere per favorire i passaggi del flusso di traffico in quel momento più intenso, supporto del personale su strada (movieri) per la gestione del traffico.
Le lavorazioni (che interesseranno 17 campate in totale) vengono svolte per fasi, interessando aree di cantiere della lunghezza di 200-300 metri (anziché sui 700 metri complessivi del viadotto), proprio per limitare i tempi di attesa dei semafori.
A partire dal 26 agosto poi le lavorazioni riprenderanno (con nuova installazione del cantiere e del relativo senso unico alternato), per l’ultimazione complessiva dell’intero intervento fissata entro il mese di ottobre, anche al fine di completare le lavorazioni che non verranno eseguite nel mese di pieno esodo estivo allo scopo, come detto, di favorire gli spostamenti del periodo.
L’intervento – per un investimento complessivo di 4 milioni di euro – riguarda l’esecuzione di attività sugli impalcati in cemento armato, la manutenzione di alcuni elementi in calcestruzzo armato, il rifacimento dei cordoli, interventi di regimentazione idraulica e la realizzazione di nuove barriere stradali e nuova pavimentazione, con giunti di dilatazione e permetterà un’implementazione degli standard di percorribilità e sicurezza della infrastruttura.