Esattamente trentadue anni fa il sacrificio di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino nella tragica stagione dell’attacco stragista di Cosa nostra nei confronti dello Stato.
Quel bagno di sangue che coinvolse anche tanti uomini dello Stato tra poliziotti e carabinieri non fu invano.
Da quel momento in poi il muro granitico di Cosa nostra comincio’ inesorabilmente a frantumarsi, la coscienza critica specialemente tra i giovani ha prodotto quel cambiamento di cui si attendeva la concretizzazione dalle cellule.
Ed e’ proprio dal mondo della scuola che parte il moto di rinnovamento morale e culturale che e’ alla base del contrasto alla pseudo- cultura mafiosa.
Il comune di Montefusco in collaborazione con l’Istituto comprensivo “Montemiletto- Venticano’ e il plesso scolastico del comune, hanno organizzato una giornata di commemorazione e di studio per esaltare il sacruificio dei due magistrati uccisi dalla violenza mafiosa e dalla emarginazione di parte delle istituzioni.
L’evento dal titolo “Immagini e Parole per la Legalità: ricordiamo i volti di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino“ si e’ snodato lungo le strade del paese fino a raggiungere palazzo Giordano.
Qui un dibattito cui ha preso parte il Procuratore della Repubblica di Benevento Aldo Policastro che ha ricordato la figura dei dei magistrati.
Le parole accorate del Dirigente scolastico Vincenzo Bruno
Il Sindaco di Montefusco, Gaetano Zaccaria gran anfitrione di questa celebrazione cosi articola questo momento di approfondimento civile