Riceviamo e pubblichiamo la lettera giunta in redazione da parte di una famiglia per ringraziare lo staff del Pronto Soccorso del “San Pio”
Con ancora le lacrime agli occhi, lasciamo far dettare dal nostro cuore parole di gratitudine che non riescono a contenere tutta la nostra riconoscenza.
In primis, un ringraziamento speciale va al personale del 118 di Cervinara guidati dal dottore Giovanni Gerardi, che con prontezza, professionalità e umanità hanno soccorso nostra figlia Antonia nei primi momenti cruciali della sua malattia.
L’arrivo tempestivo dell’ambulanza, l’intervento rapido e competente dell’equipe sono stati il primo tassello fondamentale nella catena di salvezza che ha portato Antonia ad essere curata con la massima professionalità presso l’Ospedale San Pio di Benevento.
A voi, straordinario staff del P.S. dell’Ospedale San Pio di Benevento, affidati nelle mani della dott.ssa Maria Soricelli, che nella notte del 19/04/2024, avete compiuto un miracolo: avete salvato la vita di nostra figlia Antonia, strappandola dalle fauci della morte restituendola a noi, alla vita. Antonia, la luce dei nostri occhi, sin da piccolina è vittima di un destino crudele. Ma voi, siete stati il faro che ha illuminato la nostra notte più buia.
Al Pronto Soccorso, avete accolto Antonia con professionalita impeccabile e un’umanità commovente. Ogni vostro gesto, ogni vostra parola, ogni vostro sguardo pieno di compassione hanno alleviato la nostra sofferenza.
Il ricovero di Antonia in Neurorianimazione è stato un viaggio estremo, ai confini dell’umano, dove ogni respiro era una conquista, ogni giorno una battaglia per la sopravvivenza. Ma voi, con la vostra dedizione impareggiabile, avete combattuto al nostro fianco, non solo per salvare la vita di Antonia, ma anche per sostenerci, per aiutarci a non affondare nel baratro del dolore.
Non siete stati solo medici e infermieri e O.S.S., ma angeli custodi pronti a proteggere la nostra fragile Antonia.
Un ringraziamento immane va al dottore Vincenzo Boniello, primario di neurorianimazione, che avete accolto le nostre lacrime, i nostri dubbi, le nostre paure, offrendoci sostegno e conforto in ogni istante, senza mai stancarvi.
Infine e non per ultima, la Neurologia, guidata dal dottore Marco Sparaco, altro raggio di sole. Con pazienza infinita e amorevole cura, avete accompagnato Antonia sulla strada del recupero, non solo fisico, ma anche psicologico. Insieme a voi ha imparato ad affrontare le difficoltà con rinnovata fiducia, a guardare al futuro con speranza e a sorridere di nuovo alla vita.
Oggi, mentre scriviamo queste righe, Antonia è viva. E qui, con noi, una ragazza diversa, segnata da un’esperienza che l’ha resa più forte e resiliente. Ma soprattutto, è una ragazza grata, immensamente grata a voi.
Il nostro riconoscimento per voi è immenso. Grazie a voi, Antonia potrà vivere, potrà sognare, potrà correre e amare.
Vi auguriamo di continuare a svolgere il vostro prezioso lavoro con la stessa dedizione e umanità, affinché possiate aiutare tanti altri pazienti come avete aiutato Antonia. Che il vostro impegno e la vostra professionalità siano sempre guidati dall’amore, perché è proprio questo sentimento che rende il vostro impiego così speciale e insostituibile.