L’ospedale “San Pio” di Benevento si dota di un’arma in più per la prevenzione e la diagnosi approfondita del tumore alla mammella. La procedura si chiama VABB (Vaccum Assisted Breast Biopsy) e si tratta di una biopsia con agoaspirazione eseguita sotto risonanza magnetica e finalizzata al prelievo di frammenti di tessuto, di sospetta natura patologica, che verranno poi analizzati.
Ad illustrare la metodica, svolta per la prima volta in Campania, è stato Alfonso Bencivenga, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Diagnostica per Immagini dell’ospedale beneventano nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta questa mattina.
Al San Pio la nuova tecnica è già stata utilizzata per fare diagnosi su 5 pazienti e permette di evitare la più invasiva biopsia tradizionale. L’ esame si svolge in ambulatorio e in un’unica seduta.
Soddisfatta per il risultato raggiunto la dg Maria Morgante. “Il nostro obiettivo è ridurre la mobilità passiva evitando lunghi viaggi per sottoporsi agli esami”
le dichiarazioni nel video che segue