Il Social Film Festival Artelesia, Concorso internazionale del cinema sociale organizzato dall’Associazione Culturale Libero Teatro, ha riproposto, dopo qualche anno di pausa, l’evento Drinkorto. Nel corso dei tre appuntamenti, che si sono tenuti presso la Libreria Masone Alisei l’8, il 15 ed il 22 marzo, sono stati proiettati alcuni tra i migliori cortometraggi pervenuti alla XVI Edizione dell’ArTelesia Film Festival.
Durante le serate sono stati proiettati i seguenti cortometraggi:
– La vita magra di Francesca Giuffrida
– Spring Waltz di Stefano Lorenzi e Clelia Catalano
– Little finger di Gianluca Granocchia
– A piedi nudi di Luca Esposito
– Era ora di Valerio Masini
– Europa ’52 di Andrea Vigliano
– Il nettare amaro dell’azalea di Ugenia Martino e Irene Garosi
– Prova d’amore di Denis Nazzari
– Noi di Luigi Capasso
– Nu Ffischia di Pierdomenico Minafra, Antonio Carella
– Davvero? (Really?) di Lucrezia Gandolfo
– Do we have a chance? di Valentina Galdi
– ARcTICHOKE – A mermaid not a punk di Salvatore Rocco
Il pubblico partecipante ha rivestito non solo il ruolo di spettatore, bensì anche di giuria, compilando al termine le schede di valutazione dei corti visionati. Dal conteggio delle schede di valutazione di tutte le serate è risultato Miglior cortometraggio Drinkorto “Prova d’amore” di Denis Nazzari.
Il corto, che ha come protagonista l’attore celebre Alessandro Haber, ha colpito ed emozionato gli spettatori, raccontando l’amore e l’affetto che lega due persone di età matura. Un amore che risulta ancora più forte se uno dei due amanti è affetto da disabilità motoria: perché vivere ogni giorno è la vera prova d’amore.
Il cortometraggio sarà premiato da un rappresentante della Giuria popolare di Drinkorto nella serata di Gala dell’edizione 2024 del Social Film Festival ArTelesia.