La Pasqua oltre a rappresentare un momento di grande spiritualità, si declina anche alla festa prettamente tradizionale, che inizia e finisce a tavola.
Irpinia e Sannio non fanno eccezione e anzi si esprimono al meglio con specialità tipiche che attingono le ricette dai tempi più lontani.
Sulle tavole della Settimana Santa si potranno trovare prodotti dolci e salati, dove non bisogna necessariamente scegliere, ma assaggiare tutto indistintamente, come la pastiera, a base di ricotta nelle varianti con riso o grano e canditi, che resta uno dei dolci maggiormente fatti in casa, dove la preparazione stessa diventa un momento per stare in famiglia.
Inutile dire che tra gli immancabili prodotti legati alla Pasqua troviamo le uova di cioccolato, la colomba, e alcuni tipi di biscotti soprattutto nelle zone dell’alto Sannio.
Poi c’è il “casatiello” la torta salata a base di formaggio e salame e con le caratteristiche uova incastonate sulla base dell’impasto.
Da provincia a provincia le ricette variano anche in base alla vocazione territoriale, come le deliziose mezzelune di formaggio cotte al forno le “fiavole” dell’Alto Sannio.
In Irpinia si contano almeno 8 pietanze legate alla Pasqua, dalla pizza col grano, la particolare pizza con l’erba , e la pizza piena .
Gustosissimi i carciofi ripieni e arrostiti, i salumi tradizionali come la soppressata irpina.
Tra i primi piatti delle feste, l’Irpinia in ogni suo borgo non rinuncia al “Fusillo col sugo” preparato rigorosamente a mano.
Tutte queste eccellenze gastronomiche si accompagnano naturalmente con i superbi vini, prodotti in queste terre meravigliose, dal Taurasi, al Greco di Tufo per l’Irpinia e dalla Falanghina all’Aglianico per il Sannio.