Il parto è sicuramente una delle esperienze più belle della vita di una donna ma non sempre viene vissuto con serenità. L’intensità del dolore può rappresentare un ostacolo difficile da gestire, a tal punto da scoraggiare nuove gravidanze.
Esiste, però, la possibilità di optare per la partoanalgesia, una tecnica che permette di gestire il dolore consentendo comunque un parto naturale e spontaneo. Da metà gennaio “Il parto senza dolore” è realtà anche all’ospedale San Pio e da domani il servizio sarà attivo anche di notte, 24 ore su 24. Le fututre mamma interessate possono rivolgersi all’ambulatorio di Anestesia Ostetrica a partire dalla 34esima settimana di gestazione per la valutazione anestesiologica, propedeutica alla partoanalgesia. Il percorso, supportato da un team multidisciplinare è stato presentato questa mattina nella Sala Conferenze del nosocomio beneventano.
Il nostro obiettivo – spiega il direttore generale del San Pio, la dottoressa Maria Morgante – è quello di accompagnare la partoriente fino allo sbocciare della nuova vita senza sofferenza, attraverso il parto in epidurale e senza interferire sulla dinamica fisiologica del travaglio stesso”.
L’umanizzazione del percorso della nascita non può prescindere dalla possibilità di scelta del parto in analgesia, che mira al miglioramento dell’esperienza complessiva della madre, sia sotto il profilo medico che quello emotivo e psicologico», aggiunge il direttore Uoc Ginecologia e Ostetricia Luciano Pino.
Dal 21 gennaio oggi sono state 36, su un totale di 66 parti, le donne che hanno usufrito dell’epidurale. Traa queste Antonella Trotta, giovane neo mamma di Apice che racconta in modo estramemente positivo l’esperienza vissuta.
le dichiarazioni nel video che segue