L’educazione alla non violenza è importante ed è necessario iniziare dalle scuole per instaurare l’abitudine ad avere relazioni positive e paritarie. Ed è proprio per abituare all’ascolto e al rispetto che, nella giornata del 29 febbraio, sono iniziati una serie di laboratori formativi sul tema del contrasto alla violenza di genere e domestica nelle scuole promossi dalla procura della Repubblica di Benevento.
Primo incontro presso il Liceo Statale “G. Guacci” con grande partecipazione dei docenti e soprattutto degli alunni, occasione di confronto per educare alla non violenza, che ha dato la possibilità alle nuove generazioni di riflettere su sé stessi e sul rapporto con gli altri.
Tra i relatori e gli alunni è nato un dibattito su queste tematiche molto sentite dai ragazzi che hanno posto domande molto interessanti, volte a riconoscere quali sono i meccanismi alla base delle violenze e a comprendere i segnali che fanno capire che si è davanti ad una persona violenta.
La partecipazione attiva dei ragazzi è segno di un lavoro continuo e costante della scuola ad educare alle differenze e al rispetto, argomento trasversale alle discipline scolastiche che sicuramente assume maggiore importanza se svolto in collaborazione con servizi territoriali e organi di Polizia.
Ruolo centrale e fondamentale dell’incontro odierno è stato quello del Procuratore della Repubblica di Benevento Aldo Policastro che ha sottolineato che le scuole sono un passaggio indispensabile perché stereotipi e pregiudizi nascono nell’infanzia.
Presente anche il Dirigente Scolastico dell’Istituto Giustina Mazza, il sostituto Procuratore della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento Maria Colucci e la Psicologa Carmen Festa.
Daniele De Conno