“Il futuro delle aree interne arriva prima”. Questo il titolo del convengo che si è svolto questa mattina presso la Sala Conferenze di Palazzo San Domenico dell’Università degli Studi del Sannio e organizzato dall’ateneo in collaborazione con l’Istituto Tecnico Industriale “Bosco Lucarelli” di Benevento e l’Istituto d’Istruzione Superiore “Don Peppino Diana” di Morcone.
Lo spopolamento rimane sicuramente uno dei temi più critici: la partenza di giovani rappresenta una perdita importante di capitale umano che influirà negativamente sulle future dinamiche economiche ma, anche sulle dinamiche demografiche
L’Università del Sannio, in collaborazione con Confindustria Campania-Piccola Industria, ha realizzato nei mesi scorsi un “Rapporto sulle aree interne campane da cui emerge che le due province hanno perso circa 40 mila persone nell’ultimo quinquennio e circa 12 mila nell’ultimo anno.
La questione importante, ora, è capire quale sia il percorso più efficace da intraprendere. Secondo gli esperti prima di tutto occorre cambiare paradigma per lo sviluppo dei territori puntando su modelli di economia partecipata, basati sulla condivisione del valore. La strada che viene suggerita è quella dello sviluppo rigenerativo delle aree interne attraverso modelli basati su protagonismo locale.
le dichiarazioni nel video che segue
