Sono ormai diversi anni che la Strada Provinciale 109 è abbandonata a se stessa e rappresenta un serio problema per i cittadini che sono obbligati a percorrerla ogni giorno. Tale situazione rappresenta un freno a qualsiasi possibilità di sviluppo del territorio, sia di tipo turistico che economico, in quanto è l’unico collegamento con Montesarchio e la Valle Caudina.
– così in una nota a sua firma Salvatore Caporaso, Coordinatore di Forza Italia della Valle Vitulanese – A differenza di altre zone della nostra provincia, nell’ultimo decennio, gli interventi riguardanti la SP 109 sono stati ben pochi e quasi esclusivamente di somma urgenza a seguito di frane e/o smottamenti dimostrando il completo disinteresse dell’amministrazione provinciale verso il comprensorio della Valle Vitulanese.
Soprattutto nel tratto “Bivio di Vitulano – Montesarchio” urge un intervento serio e risolutivo per risolvere definitivamente le varie situazioni di pericolo presenti su tale tracciato, rendere più agevole la transitabilità in modo da agevolare i collegamenti per le aziende presenti sul territorio, incentivare il turismo verso il parco del Taburno-Camposauro e di conseguenza creare le condizioni di sviluppo economico dell’intera Valle Vitulanese.
Inoltre il 14 Maggio 2024 è in programma la decima tappa del Giro d’Italia “Pompei – Bocca della Selva” che dovrebbe transitare (usiamo il condizionale perché le condizioni attuali in cui versano le nostre strade si addicono più ad una competizione di ciclocross) nei nostri territori e rappresentando quindi un bel biglietto da visita per l’intera Valle Vitulanese e le sue eccellenze, ma per tale data cambierà qualcosa? Gli interventi previsti sono però insufficienti, come al solito mirano a sanare situazioni di pericolo presenti già da anni.
A gran voce, chiediamo per la Valle Vitulanese e i suoi cittadini le stesse risorse e la stessa dignità che l’Amministrazione provinciale riserva ad altri comprensori, che possa dunque portare ad un intervento serio e risolutivo sulla SP 109″ ha concluso Salvatore Caporaso.