Il progetto SAI di Baselice nasce nel 2017 con l’obbiettivo di accompagnare alcune famiglie di immigrati in un percorso finalizzato all’inserimento socio lavorativo. Ed è proprio grazie a questo progetto che il comune fortorino ha permesso, a coloro che ne hanno fatto parte, una volta finito il progetto, di rimanere nel territorio baselicese.
E la storia di Juliette e Amen è fatta di speranza e di rinascita. Entrambi, infatti, hanno trovato un lavoro in questo comune, decidendo, al termine del Progetto SAI, di rimanere stabilmente a Baselice affittandosi anche una casa.
Juliette e Amen rappresentano uno spaccato di vita che racconta come da una storia di disagio, grazie a chi ha permesso l’accoglienza in una comunità, sia nata la scelta di restare, rendendo con tale gesto felici chi accoglie e chi resta.
E non è l’unica storia positiva perché c’è anche quella di Youssef che ha iniziato il suo nuovo percorso scolastico ed è stato accolto in modo fantastico dalla classe e dai docenti della scuola primaria di Baselice. Insomma, storie belle di vita nuova grazie al SAI di Baselice e ai progetti messi in atto dalla rete del SAI della quale fanno parte 515 attuatori di progetti sparsi per tutta Italia.
Daniele De Conno