I vini sanniti sotto la lente dell’Istituto Metrica Ricerche di Milano, per uno studio sul posizionamento e sull’indice di reputazione delle denominazioni del Sannio. A commissionare il report è stato il Sannio Consorzio Tutela Vini, con il presidente Rillo per avere una fotografia sulle produzioni vitivinicole.
Gli esiti dello studio sono stati presentati nel corso di un incontro che si è tenuto presso la sede del Consorzio a Benevento.
Lo studio è stato realizzato durante lo scorso autunno partendo dall’analisi del canale della grande distribuzione con un puntuale store check fino allo studio delle politiche commerciali. Lo studio si è concentrato sull’analisi dell’export e dell’e-commerce con un focus specifico relativo al mercato tedesco fino all’analisi dei consumatori statunitensi e quelli italiani.
La ricerca si è fondata sulle interviste ai consumatori italiani, tedeschi e statunitensi,ma anche agli addetti alle vendite di store della grande distribuzione, del canale horeca, di enoteche e punti vendita specializzati.
Ne è sorta una mappa molto interessante che traccia un valore alto delle varie denominazioni del Sannio.
Ad emergere è soprattutto la Falanghina, un vino apprezzato anche all’estero, come sottolinea Marco Simoncini responsabile Istituto Metrica Ricerche di Milano- quello che ancora manca è far crescere la visibilità anche degli altri vini e riconsiderare i prezzi, molte volte troppo bassi, che collocano un prodotto eccellente in una fascia più bassa solo per questioni commerciali.