Non una protesta ma una manifestazione didattica per i due portavoce.
Una volta raggiunta la sede della Prefettura, blindata dalle forze dell’Ordine, poi spazio al megafono e alle problematiche inerenti il comparto agricolo.
Una mattina densa per gli agricoltori sanniti che si sono riuniti alla Rotonda dei Pentri per poi raggiungere piazza Risorgimento per un sit- in.
Con un documento alla mano, il movimento apolitico ‘Riscatto Agricolo’ ad una settimana di protesta e presidio, ha attraversato in corteo le strade cittadine fino a raggiungere la centralissima piazza con la ruota panoramica che faceva da sfondo,e con un trattore, carriole, pecore, galline e prodotti tipici locali.
Non una protesta ma una manifestazione didattica per i due portavoce.
Una volta raggiunta la sede della Prefettura, blindata dalle forze dell’Ordine, poi spazio al megafono e alle problematiche inerenti il comparto agricolo.
Dieci i punti del manifesto:
riprogrammazione Green Deal; importazioni e libertà di impresa; istituzione di un tavolo tecnico; abolizione immediata di vincoli e incentivi per non coltivare i terreni; detassazione in agricoltura; agevolazioni carburante agricolo; regolamenti stringenti sui cibi sintetici; riforma agricola IVA applicata; contenimento fauna selvatica; riqualificazione della figura dell’agricoltore.