Don Luigi Ciotti nel Sannio per un doppio appuntamento. In mattina a Castelvenere dove ha incontrato circa 800 studenti dell’istituto turistico-alberghiero. L’evento rientra tra le tappe di avvicinamento al 19 Marzo, trentennale dell’uccisione di Don Peppe Diana ed alla giornata del 21 marzo – Giornata Nazionale della Memoria e dell’impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie – che quest’anno si celebrerà a Roma.
“La lotta alla mafia significa più cultura, più scuola, più politiche per i giovani. E’ una società che si preoccupa per i giovani ma non se ne occupa come si dovrebbe” ha detto il presidente di Libera
A fare gli onori di casa c’erano il dirigente scolastico Nazzareno Miele ed il sindaco Alessandro Di Santo il quale ha ricordato che “a Castelvenere, uno dei pochissimi comuni delle aree interne, da anni c’è un bene sequestrato alla camorra che non si riesce a sistemare, nonostante la partecipazione ai bandi per ottenere un finanziamento, per darlo poi in dotazione a chi opera contro le mafie”
le dichiarazioni nei video