Sant’Agata de’Goti si conferma Bandiera Arancione del Touring Club Italiano per il triennio 2024-26.
Ad annunciarlo, a margine della CERIMONIA NAZIONALE DI ASSEGNAZIONE DELLE BANDIERE ARANCIONI che si è svolta domenica 4 febbraio alle ore 14:30, nell’ambito della Borsa Internazionale del Turismo 2024 di Milano, è il sindaco della città Salvatore Riccio.
Sono state 277 le bandiere arancioni confermate dopo la verifica triennale con 4 nuove entrate che portano a 281 il numero dei borghi eccellenti da vivere.
“Ho già vissuto nel 2021 questo momento – quando l’amministrazione che rappresento con onore era in carica da meno di un anno. Allora vivevamo il dramma della pandemia e per motivi di sicurezza la cerimonia si svolse in videoconferenza da remoto.
Questa volta ho avuto il piacere e la soddisfazione di partecipare dal vivo all’evento e devo dire che è stato decisamente emozionante. Ho percepito e respirato l’importanza di un marchio unico, che ci rende orgogliosi.
Far parte di un ristrettissimo circuito di comuni, eccellenze dell’entroterra italiano non è una cosa scontata.
Ancor meno scontato è, poi, riuscire a riconfermare il riconoscimento ininterrottamente dal 2005 (primo comune campano ad essere insignito del marchio Bandiera Arancione).
In questo triennio celebreremo i 20 anni di appartenenza alle Bandiere Arancioni, consapevoli delle grandi opportunità che il Touring Club Italiano offre ai comuni certificati.
Un traguardo prestigioso frutto di un lavoro costante, portato avanti con attenzione, dedizione e grande impegno che arriva in un momento ancora molto critico per il mondo intero, per l’Italia e per questa città ma che ci fa ben sperare e guardare al futuro con rinnovata fiducia e con progetti e programmi ben chiari.
La Bandiera Arancione è un indicatore della qualità e delle caratteristiche d’eccellenza dei piccoli comuni dell’entroterra italiano, un catalizzatore e generatore esclusivo di interesse turistico che contribuisce a migliorare e potenziare il rapporto domanda/offerta del settore.
I modelli di analisi territoriale offerti dal TCI rappresentano uno strumento prezioso per comprendere i punti di forza e i punti di debolezza del sistema turistico-ricettivo e per migliorarne le caratteristiche.
La programmazione e lo sviluppo turistico di un territorio devono basarsi sempre più su questi modelli, analizzando le statistiche e utilizzando strumenti innovativi e tecnologicamente avanzati di promozione.
La professionalità del circuito Bandiere Arancioni e la solidità del TCI costituiscono un valore aggiunto inestimabile per programmazione e lo sviluppo del nostro settore turistico.
Noi stiamo gradualmente cercando di ampliare la nostra offerta e potenziare sempre più e con maggiore qualità questo settore vitale per l’economia del paese.
Grazie, dunque, al TCI Bandiere Arancioni e ai professionisti interni all’Ente che con un lavoro eccellente e non semplice, hanno seguito l’iter procedurale e formalizzato la candidatura garantendo a questa città ancora una volta la Bandiera Arancione.
Un ringraziamento per l’impegno costante all’assessore alle Politiche per il Turismo dr. Giovanni Pollastro, al referente Bandiera Arancione per l’Ente dr. Nico Ascierto che ha seguito con attenzione la rigorosa e altamente selettiva procedura di rinnovo e che coordina le attività che il TCI propone sul territorio; grazie al responsabile dell’Area Amministrativa e a tutti i responsabili d’area e dipendenti che a vario titolo e con grande spirito di collaborazione hanno fatto sì che la Bandiera Arancione venisse riconfermata alla città di Sant’Agata de’Goti per il triennio 2024-26.
Un grazie, infine, ma non ultimo per importanza va a tutti gli operatori del settore: alle associazioni di promozione turistica che propongono e garantiscono tour guidati sempre più interessanti per i visitatori, alle istituzioni scolastiche ed in particolare a quelle scuole che stanno formando giovani esperti di marketing territoriale e servizi turistici come l’IIS de ‘Liguori, alle istituzioni ecclesiastiche, che hanno aperto il proprio patrimonio rendendolo completamente fruibile, ai sodalizi che tengono vive storiche tradizioni locali, agli operatori del settore ristorativo e turistico- ricettivo, agli artisti, agli artigiani ed agli esercenti in generale.
Se siamo ancora Bandiera Arancione lo dobbiamo anche e soprattutto alla loro capacità di migliorare costantemente la cosiddetta cultura del “welcome” la capacità di accoglienza, la qualità dell’offerta.
La procedura di rinnovo della Bandiera Arancione richiede la verifica di numerosi parametri di qualità su servizi offerti, progetti realizzati, attenzione alle politiche ambientali e sviluppo sostenibile del territorio.
Ricevere e confermare questo marchio, lo abbiamo detto in diverse occasioni ma è opportuno ribadirlo, non è semplice, soprattutto in momenti di grande difficoltà come quello che stiamo vivendo da diversi anni ormai, sia a livello locale, sia a livello nazionale ed internazionale.
Però sono questi momenti, queste preziose conferme che ci permettono di raccogliere i frutti di un lavoro costante, rigoroso, di qualità e ci infondono fiducia per portare avanti il compito che ci è stato assegnato: rendere questa città sempre più vivibile e attrattiva, valorizzando le eccellenze territoriali, offrendo servizi diversificati per un turismo sostenibile e di alta qualità.
Questo è il nostro impegno ma è un impegno che non può prescindere dalla cooperazione. In Possiamo e dobbiamo migliorare e stabilizzare questo modello fondato sulla collaborazione tra istituzioni e operatori di settore.
Oggi ricevo e riporto a “casa” la Bandiera Arancione per la città di Sant’Agata de’Goti.
La bandiera di tutti, che simboleggia e rappresenta le eccellenze storiche, architettoniche, paesaggistiche, enogastronomiche di questa terra e le grandi e riconosciute capacità dei suoi abitanti”.