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Benevento, la “Casa di Jonas” cambia nome e destinazione: sarà il polo materno-infantile dell’Asl

Benevento, la “Casa di Jonas” cambia nome e destinazione: sarà il polo materno-infantile dell’Asl

5 Febbraio 2024 | by redazione Labtv
Benevento, la “Casa di Jonas” cambia nome e destinazione: sarà il polo materno-infantile dell’Asl
Attualità
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A Palazzo Mosti è stato sottoscritto il contratto per la concessione in comodato d’uso per 25 anni all’Asl di Benevento della casa di Jonas, che da aprile prenderà il nome di “Casa Benedetto XVI

Si tratta di uno dei tredici progretti Pics, situato nel quartiere Pacevecchia e che cambierà la sua destinazione rispetto al progetto iniziale. Da centro per gli anziani affetti da disturbi cognitivi la struttura diventerà il polo materno-infantile dell’azienda sanitaria locale sannita.

Entro un paio di mesi – l’obiettivo è fine marzo – sarà attivo il piano terra dedicato alla neuropsichiatria infantile. Nel giro di qualche anno, poi, saranno trasferiti il consultorio e il polo vaccinale, la cui sede attualmente si trova in via Don Emilio Matarazzo che a sua volta, diventerà, polo sanitario per gli anziani

“Solidarietà e amorevole cura – ha detto Mastella – per bambini e ragazzi sono le basi dell’accordo: abbiamo deciso di affidare, per 25 anni, l’immobile all’Asl in considerazione della leale cooperazione istituzionale che contraddistingue i nostri rapporti e della saggezza medica ed efficace operatività delle strutture dell’Azienda Sanitaria Locale.

Soprattutto al centro della nostra decisione ci sono i ragazzi e le loro famiglie, che intendiamo supportare in maniera fattiva attraverso una forma tangibile di solidarietà, come è dovere, anzitutto morale, delle istituzioni”.

All’incontro, convocate dall’assessore alle politiche, sociali Carmen Coppola, erano presenti le associazioni Angsa Sannio (Associazione nazionale genitori persone con autismo), Insieme per Aps, Faba (Famiglie bimbi autistici), Aipd (Associazione italiana persone down), Adhd (Associazione per le persone con disturbo dell’attenzione)

“Ringraziamo il Sindaco e l’Amministrazione comunale per aver donato una struttura che consentirà il potenziamento dei servizi e per l’infanzia e per i bambini con disturbi del neurosviluppo”, scrivono in una nota congiunta le associazioni.

“Altresì ringraziamo l’Asl per aver ottenuto il primario per la Neuropsichiatria infantile e il potenziamento delle attività cliniche dedicate all’infanzia e ai disturbi del neurosviluppo, inclusa la sperimentazione attraverso l’uso di robot con Intelligenza artificiale”, chiudono le sigle.

le dichiarazioni nel video che segue

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