Evocato da più parti in questa lunga stagione di veleni. Parliamo di Pasquale Pugliese, il nuovo comandaqnte dei vigili urbani di Benevento, presentato alla stampa stamattina a Palazzo Mosti. Lo ha accolto il sindaco Mastella e il comandante uscente Bosco che gli ha appuntato sul petto il gagliardetto del comando e lui, che ha accolto l’invito di Mastella a prendere la residenza beneventana, è sembrato compos sui per affrontare questo incarico pieno zeppo di insidie.
Da anni al Lazzaretto si consumano faide interne, da anni le già difficili mansioni di un Corpo sottodimensionato sono oberate da veleni e da ambiguità che non sono mai state chiarite. Bosco vince la sua guerra personale con Belmonte; costretto a dimettersi per risolvere un rebus oggettivamente complicato, ci rimette anche di tasca propria pur di imopedire a Belmonte di essere a capo dei vigili anche se solo per qualche mese ma alla fine apre la strada a Pugliese cui è demandato ora il compito, non semplice, di normalizzare il clima al Lazzaretto.
Una soluzione concertata con il segretario generale Feola e il dirigente Santamaria e alla quale un po tutti hanno dovuto adeguarsi, a partire dal vicesindaco De Pierro che, con saggezza, ha sempre cercato di far passare la linea della moderazione pur avendo comunque spostato la causa della successione di Belmonte. Pugliese mostra il piglio giusto e pare avere già inquadrato la nuova nomenklatura dei caschi bianchi.
