Vince la diplomazia per quello che concerne la delicata questione della scuola Torre. Il lavoro sotto traccia condotto dall’assessore Mario Pasquariello, Antonio Iadicicco e Marcello Palladino e il Preside Citarelli ha condotto ad una soluzione che mette d’accordo le parti in causa.
La nota redatta da Palazzo Mosti (leggi qui) fa sapere che entro la data del 31 marzo saranno consegnati i lavori ma che poi questi inizioranno alla fine dell’anno scolastico. “Tale termine temporale ha i caratteri di cogenza e di assoluta inderogabilità, secondo le scadenze dettate dalle normative europee che sottendono l’applicazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza,” tierne a precisare il Comune
In merito ai lavori di abbattimento e ricostruzione della scuola Federico Torre l’Amministrazione rende noto di avere ricevuto ampie rassicurazioni dalla ditta e dai tecnici che le attività didattiche fino alla fine dell’anno scolastico proseguiranno nello stesso plesso scolastico: non ci sarà nessuno spostamento, men che meno una interruzione della frequenza scolastica.
E così appare sventata la preoccupazione paventata dal preside Citarelli che aveva messo in guardia dal rischio di invalidazione dell’anno scolastico in corso, e questo aveva esacerbato i toni col sindaco Mastella che aveva dato del Masaniello a Citarelli.
E qualche scoria appare ancora essereci nei commenti di Via Annunziata. “Auspichiamo che cessino speculazioni, dicerie e allarmistiche dichiarazioni che alimentano, in maniera del tutto populistica, timori che sono completamente infondati e auspichiamo che prevalgano il senso di responsabilità e di cooperazione tra le istituzioni “
Immediata la replica di Citarelli. “Il Comune non ha contribuito a rendere chiaro sin da subito le varie perplessità che si sono riscontrate ma è importante che l’Amministrazione e la ditta che appalta i lavori siano arrivate ad una conclusione che avevamo auspicato sin dall’inizio. Ci sono state dichiarazioni quanto meno improvvide da parte del Primo Cittadino che si potevano evitare per rendere più sereno il clima”.