“Non vogliamo creare polemiche ma solo confrontarci e individuare la migliore soluzione per le nostre aree”. Parte da questo concetto l’incontro che si è svolto questa mattina nell’aula consiliare del Comune di San Marco dei Cavoti sul servizio 118 nella provincia di Benevento e organizzato dal comitato “No demedicalizzazione 118 Fortore Miscano”. Dallo scorso luglio quattro delle dieci ambulanze che operano nella provincia di Benevento sono senza medico a bordo e questo preoccupa i cittadini dell’Alto Sannio.
“Con questa nuova riorganizzazione per i codici non rossi giunge sul luogo dell’intervento l’ambulanza solo con l’infermiere che non può somministrare farmaci, in caso di codice rosso occorre aspettare l’auto medica e questo allunga ancora di più i tempi” sottolinea Giuseppe Fusco presidente del Comitato
“Sono contrario a questo tipo di demedicalizzazione – aggiunge Gelsomino Ventucci, ex direttore del distretto Asl 11 Nord Est – perchè toglie i medici in due presidi PSAUT (San Bartolomeo in Galdo e Ginestra degli Schiavoni) che sono individuati dalla Regione strategici perchè collocati in area svantaggiate”
Cinque le proposte avanzate dal comitato (utilizzo delle prestazioni aggiuntive, servizio di reperibilità, mantenimento delle postazioni 118 attive sul territorio, convocazione della conferenza dei sindaci e ambulanza demicalizzata nel Miscano) indirizzate all’Asl di Benevento. L’azienda sanitaria sannita tramite il dg Volpe ha più volte ribadito che la revisione del piano è dettata dalla carenza di medici dell’emergenza – urgenza.
“Una volta che ci si rende conto che un’organizzazione del servizio non è adeguata si formula daccapo, partendo sempre però sempre da un dato drammatico, ossia la carenza dei medici” dice Giovanni Pietro Ianniello, presidente dell’Ordine dei Medici di Benevento
Un appello ad una soluzione convidisa arriva anche dall’Arcivescovo Metropolita di Benevento, Monsignor Felice Accrocca, da sempre vicino alle esigenze dei cittadini delle aree interne.
le dichiarazioni nel video che segue