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Fragneto Monforte, verso la rimozione completa delle ecoballe in località “Toppa Infuocata”

Fragneto Monforte, verso la rimozione completa delle ecoballe in località “Toppa Infuocata”

12 Gennaio 2024 | by redazione Labtv
Fragneto Monforte, verso la rimozione completa delle ecoballe in località “Toppa Infuocata”
Attualità
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Lunedì 15 gennaio p.v. sarà consegnato al Raggruppamento Temporaneo di Imprese esecutrici Gentile Ambiente S.p.A. – Vibeco s.r.l. il servizio per la rimozione dei rifiuti stoccati sulla piazzola “A”  presso il sito di “Toppa Infuocata” nel Comune di Fragneto Monforte (BN)  Lo comunica il Presidente della Provincia di Benevento Nino Lombardi che ha avuto un incontro di lavoro con l’Amministratore Domenico Mauro della Società partecipata dell’Ente.

La nuova iniziativa per la messa in sicurezza e rimozione dei rischi ambientali a Toppa Infuocata costituisce l’atteso completamento di un intervento che la Regione, con l’Assessorato all’Ambiente e la Struttura di Missione Ecoballe, la Provincia di Benevento e la Samte hanno da tempo avviato per quella località dell’Alto Sannio che circa anni or sono fu investita quale area di discarica per grandi quantità di rifiuti sotto forma di ecoballe.

La Regione Campania – Struttura di Missione Ecoballe, con la collaborazione di Samte e con la supervisione del Responsabile del procedimento ing. Antonio De Falco, ha concluso il servizio di rimozione delle ecoballe stoccate rimuovendo dalle piazzole denominate “B”, “C”, “X” e “Y” circa 53.860 tonnellate di rifiuti stoccate durante il periodo dell’emergenza rifiuti. Il servizio di rimozione è iniziato a giugno 2022 e si è concluso a fine 2023.

I rifiuti rimossi sono stati recuperati energeticamente in Olanda presso l’impianto EEW Energy e in Danimarca presso l’impianto ARGO. Al fine di eliminare completamente le criticità ambientali presenti nel sito di Toppa Infuocata, infine, lunedì prossimo sarà consegnato anche il servizio di rimozione dei rifiuti stoccati sulla piazzola “A” che, originariamente, sarebbero dovuto essere smaltiti dalla società Sogesid S.p.A.

Il lavoro congiunto tra Regione Campania e la SAMTE, dopo il decisivo intervento per la rimozione dei rifiuti del sito “ex fungaia”, consentirà dunque di liberare completamente i rifiuti stoccati durante il periodo dell’emergenza rifiuti nell’attesa della riattivazione dell’impianto T.M.B. di Casalduni la cui conferenza dei servizi si terrà martedì prossimo.

Il Presidente della Provincia, nel prendere atto con soddisfazione della notizia dell’ulteriore inerveto a Toppa Infuocata, ha voluto ancora una volta ringraziare sia la Regione Campania – Struttura di Missione che la stessa Samte per l’egregio lavoro portato avanti in questi mesi per liberare l’area di Fragneto Monforte dalle ecoballe che tanta inquietudine  creavano nella pubblica opinione e soprattutto nella comunità dell’Alto Tammaro.

Lombardi ha sottolineato l’impegno profuso dalla Istituzione Provincia, d’intesa con le Amministrazioni Comunali e anche attraverso la Società partecipata, con la Regione Campania per ricostruire condizioni di sicurezza per l’area interessata dall’insediamento di discarica pur in presenza delle ben note criticità ed insufficienze del quadro normativo e operativo in materia di gestione dei rifiuti nel Sannio. In sostanza, la Provincia, ha ricordato Lombardi, agisce con grande senso di responsabilità istituzionale nei confronti della tutela del territorio anche se non avrebbe più da molti anni a questa parte le competenze per farlo.

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